Programma
Mostre in città
Arte negli spazi pubblici
Scarica il programma
IT
|
EN
8
Apr
9
Apr
10
Apr
11
Apr
12
Apr
13
Apr
14
Apr
Tutti gli eventi del 8 Aprile
8
apr
H. 11:00
Visita guidata "Francesco Somaini. Alle origini del sacro"
In occasione di Milano ArtWeek la Fondazione organizza visite guidate dai curatori alla mostra Francesco Somaini. Alle origini del sacro.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Francesco Somaini Scultore ETS
8
apr
H. 17:00
Visita guidata "NETES MAI"
NETES MAI, a cura di Jessica Tanghetti e supportata da Cortesi Gallery, è la mostra personale di Maurizio Donzelli ospitata negli spazi di LDR22, nuovo boutique showroom che il noto celebrity matchmaker e collezionista Lucio Di Rosa ha aperto a Milano. Con riferimenti alla storia della città, e ai pattern che emergono da essa e dalla pratica dell’artista, la mostra celebra e reinterpreta, in termini contemporanei, l’arte dell’arazzo. La mostra pone poi uno sguardo al futuro traendo ispirazione dal passato: NETES MAI è l’invito a “non temere” riportato sugli arazzi Trivulzio realizzati su disegno del Bramantino e conservati presso il Castello Sforzesco, parte dei riferimenti dell’artista.
#VISITAGUIDATA
LDR22
8
apr
H. 17:30
L’Arte in Ca’ Granda – Percorso guidato al patrimonio d’arte moderna e contemporanea
Gli antichi cortili e l’ala moderna della Sede centrale dell’Università degli Studi di Milano – la Ca’ Granda – sono spazi di incontro e confronto tra culture, che in molteplici occasioni sono divenute spazi espositivi privilegiati, accogliendo artisti provenienti da tutto il mondo. Sono luoghi che ospitano opere di arte moderna e contemporanea, non sempre conosciute: opere di Lucio Fontana, Jannis Kounellis, Adolfo Wildt, Mikayel Ohanjanyan, che con questo tour vi verranno disvelate.
#VISITAGUIDATA
Ca’ Granda - Sede dell’Università degli Studi di Milano
8
apr
H. 17:30
Visita guidata "MILANO OVER paesaggi urbani covid 19"
La visita guidata alla mostra MILANO OVER paesaggi urbani covid 19 presenterà le fotografie di Alberto Lagomaggiore nate durante una campagna fotografica, proposta da un editore milanese, sui luoghi iconici di Milano durante il lock-down. L’artista percorre con disagio gli spazi diventati simili a quinte teatrali, ma senza attori e senza pubblico. Le foto di Milano OVER nascono così: il lento procedere della fotocamera a banco ottico, l’inquadratura pazientemente costruita, la messa a punto dell’esposizione e del fuoco necessarie per la riuscita dello scatto e il sottile irrealizzabile desiderio di lasciare quei luoghi deserti.
#VISITAGUIDATA
Casa della Memoria
8
apr
H. 17:30
KOINOCENA
In occasione del termine della residenza koinotes promossa da Casa degli Artisti, viene proposta una cena conviviale come punto di convergenza tra i collettivi partecipanti alla residenza e le oggettività desiderose di unirsi a questo momento. Il progetto identifica nella cena collettiva una comunità̀ impostata sui valori della relazione, del processo come pratica produttiva e della condivisione come valore informativo primario. L’evento, aperto su prenotazione, consiste in una cena informale: uno spazio di convivialità, in cui artist* e partecipanti coesistono. Attorno, performance sonora site-specific curata dal colletivo Nadir Daily con ospite il musicista Roberto Crippa. Questa proposta mira a creare un'esperienza collettiva, un invito aperto ad abbracciare diverse sensibilità artistiche della città.
#PERFORMANCE
Casa degli Artisti
8
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Figure femminili"
Il classico grande tema della "figura femminile" esplorato attraverso una speciale e accattivante selezlone di manichini e sculture italiane ed europee dal XVI° al XX° secolo, realizzate nei più diversi materiali come il legno, la cera, il marmo e il bronzo. Un breve percorso animato da opere tridimensionali che, muovendosifra l'universo del sacro e del profano, vuole mettere in luce alcune delle infinite soluzioni formali ed iconografiche, elaborate dagli artisti nel corso degli ultimi cinque secoli, neltentativo di rappresentare in modo personale uno dei soggettl artistici più antichi e ricorrenti come quella della donna, in un equilibrio spesso sottile e sofisticato fra rispetto della tradizione e ricerca di una inedita modernità.
#INAUGURAZIONE
Alessandro Cesati
8
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Erika Verzutti. Notizia"
Fondazione ICA Milano presenta la mostra Notizia, un inedito affondo nella pratica artistica di Erika Verzutti (São Paulo, 1971) a cura di Chiara Nuzzi e Alberto Salvadori che comprende nuove opere - prodotte principalmente a Milano - sviluppate secondo la specificità dello spazio della Fondazione e caratterizzate da un radicale cambiamento nella loro concezione e installazione. Con Notizia Verzutti si interroga e ci pone la problematica di come concettualmente e visivamente l’impatto che i giornali e i quotidiani - così come la circolazione delle notizie che essi veicolano - esercitano sull’arte e il fare arte, rivelando inoltre la fascinazione dell’artista nei confronti della carta stampata sia come materiale sia come soggetto della propria espressione artistica. I giornali e le notizie sono al centro della riflessione di Verzutti, articolata in una selezione di sculture a pavimento e a muro realizzate in bronzo, cemento, ceramica, resina, carta di giornale e altri materiali che rappresentano la complessità e la ricchezza del lessico formale ed espressivo dell’artista.
#INAUGURAZIONE
Fondazione ICA Milano
8
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Formafantasma. La Casa Dentro"
Fondazione ICA Milano presenta la mostra personale La Casa Dentro di Formafantasma, a cura di Alberto Salvadori. Il progetto espositivo mette in mostra un corpus di lavori appositamente concepito per l’occasione grazie al quale si esplorano tematiche dell’identità personale e della sua relazione con la memoria collettiva. La selezione di mobili e oggetti luminosi ideata per Fondazione ICA Milano affronta criticamente l’eredità sia progettuale sia concettuale del modernismo, evidenziandone le radici legate a un’idea fortemente conservatrice, intrisa di forte mascolinità. In un dialogo tra ideologia architettonica ed esperienza vissuta dell’ambiente domestico, fatto di oggetti umili e decorativi, Formafantasma esplora le dinamiche che portano all’imposizione di un canone ponendolo in relazione con il senso di nostalgia che deriva da ciò che si è perduto. La riflessione e la proposta dei designer propongono una visione protesa verso il futuro, superando i canoni stabiliti e in assenza di retromania.
#INAUGURAZIONE
Fondazione ICA Milano
8
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Tra me e te l’alfabeto inesistente. Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini in dialogo con Vincenzo Agnetti"
Il progetto, a partire dal concetto di pausa e dalla dicotomia assenza / presenza, sviluppa una riflessione sull’intervallo. Il silenzio tra due suoni, lo spazio tra le lettere che compongono un testo, il vuoto tra gli oggetti che popolano una casa, diventano soglie di cambiamento. Mocellin e Pellegrini hanno scelto i lavori di Agnetti con cui entrare in dialogo e, in relazione a questi, hanno concepito la mostra. Vi trova spazio una performance a più voci, utilizzando anche i suoni del Neg (il pausometro) brevettato da Agnetti nel 1970, due video sul rapporto assenza-presenza, e infine quadri e disegni su questi stessi temi. Alcuni sono lavori inediti creati appositamente, altri sono storici, tutti sono pensati come serie di alfabeti in grado di restituirci il senso profondo della pausa.
#INAUGURAZIONE
Archivio Vincenzo Agnetti
8
apr
H. 19:00
Talk di presentazione "BANANA"
Talk di presentazione della pubblicazione "BANANA" insieme all'artista Carlos Gasparotto, al curatore della mostra Simone Salvatore Melis e Alessio D'Ellena, art director e grafico della pubblicazione.
#TALK
CONDOMINIO
8
apr
H. 19:00
Inaugurazione "BRUT Milano"
Momento di apertura e presentazione della mostra BRUT Milano con vernissage aperto al pubblico.
#INAUGURAZIONE
Milano Luiss Hub
8
apr
H. 19:00
Inaugurazione "Tino Stefanoni"
M77 presenta, da martedì 9 aprile a sabato 8 giugno 2024, il nuovo progetto espositivo dedicato all'artista Tino Stefanoni (Lecco, 1937-2017), che restituisce un prezioso affondo sulla ricca e variegata produzione dell'artista. Il progetto espositivo, a cura di Elizabeth Mangini, storica dell'arte e professoressa di Storia dell'Arte e Cultura Visiva al California College of the Arts di San Francisco, si snoda attraverso i due piani della galleria per costruire un racconto dagli anni Sessanta a oggi. Si parte dalle opere storiche, che svelano la fascinazione di Tino Stefanoni per gli oggetti del quotidiano sin dai primi esercizi realizzati tra la fine degli anni Settanta. Tazzine da caffè, imbuti, bicchieri, mestoli, buste da lettera, borse dell'acqua calda e matite compongono il repertorio dell'artista, declinato su tavola, su ferro, su tela per poi esterndersi fino alla scultura e all'installazione. Il percorso da mostra prosegue sino agli anni Ottanta, che vedono le ricerche dell'artista convogliate verso la rappresentazione di paesaggi dalle linee vaporose.
#INAUGURAZIONE
M77
Tutti gli eventi del 9 Aprile
9
apr
H. 09:30
Kaleidoscope
Un’opera d’arte interattiva nata per sperimentare la percezione del colore e la reazione agli stimoli luminosi, per arrivare a riflettere sui concetti dl reale e virtuale. L’installazione è composta da un grande tavolo luminoso in cui si intrecciano diversi strati di inchiostri di colori primari: ciano, magenta e giallo. La superficie dell’installazione può essere manipolata, pressata e spinta per creare un’infinita e sempre nuova tavolozza di colori e forme, disegnando un paesaggio dagli effetti visivi sorprendenti e immersivi. Ogni tocco sulla superficie genera nuove immagini capaci di rappresentare l’energia del movimento con schemi coinvolgenti e caotici. Realizzata in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti.
#INSTALLAZIONE
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
9
apr
H. 09:30
Visite guidate ed esperienze al MAF – Museo Acqua Franca
Visite guidate alle installazioni d’arte del MAF – Museo Acqua Franca dedicate a scuole.
#VISITAGUIDATA
Depuratore di Milano Nosedo
9
apr
H. 11:00
Visita guidata "Francesco Somaini. Alle origini del sacro"
Il tema del “sacro” nel Iavoro di Somaini, non solo scultoreo,scaturisce da una riflessione su processi di rigenerazione, trasformazione, morte e rinascita. Rispetto alle diverse fasi della sua attività creativa in cui emergono soggetti ad esso legati, sono qui presentati alcuni nuclei di Iavori inerenti a questa idea. Il visitatore è condotto a scoprire la serie dei Martiri (1958-61), che declinano il motivo della croce attraverso un approccio di carattere laico-esistenziale legato al clima culturale post-bellico (tema ripreso nel ciclo delle Carnificazioni di un’architettura degli anni '70), e il Grande Retablo della vita e della morte, un’instaIlazione del 1967-68, rimasta incompiuta, qui ricostruita per la prima volta suIIa base di documenti e disegni recentemente ritrovati.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Francesco Somaini Scultore ETS
9
apr
H. 11:00
Apertura straordinaria "Tra me e te l’alfabeto inesistente. Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini in dialogo con Vincenzo Agnetti"
Il progetto, a partire dal concetto di pausa e dalla dicotomia assenza / presenza, sviluppa una riflessione sull’intervallo. Il silenzio tra due suoni, lo spazio tra le lettere che compongono un testo, il vuoto tra gli oggetti che popolano una casa, diventano soglie di cambiamento. Mocellin e Pellegrini hanno scelto i lavori di Agnetti con cui entrare in dialogo e, in relazione a questi, hanno concepito la mostra. Vi trova spazio una performance a più voci, utilizzando anche i suoni del Neg (il pausometro) brevettato da Agnetti nel 1970, due video sul rapporto assenza-presenza, e infine quadri e disegni su questi stessi temi. Alcuni sono lavori inediti creati appositamente, altri sono storici, tutti sono pensati come serie di alfabeti in grado di restituirci il senso profondo della pausa.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Vincenzo Agnetti
9
apr
H. 11:00
Visita guidata "QUEEN UNSEEN | Peter Hince"
Durante le giornate della Milano Art Week, tre appuntamenti giornalieri con visite guidate accompagnati dagli organizzatori della mostra. Da martedì a domenica, alle 11:00, alle 15:00 e alle 17:00.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Luciana Matalon
9
apr
H. 17:00
Inaugurazione "Beyond Boundaries"
La mostra, curata da Nicholas Vamvouklis, racchiude dipinti, video,sculture e installazioni dei 6 artisti che hanno partecipato al progetto di Residenza d’artista svoltosi in gennaio presso Fabbrica del Vapore in collaborazione con BJCEM. Il programma si è concentrato sull'esplorazione multiforme dei confini, che si estende al di là delle demarcazioni geografiche nei regni del simbolico e dell'immaginario. In quest'epoca di sfide globali, gli artisti sono stati invitati a scavare negli strati sfumati dei confini politici, culturali ed emotivi che definiscono e sfidano le comunità di oggi. Gli artisti hanno tratto ispirazione anche dal contesto milanese, esplorando i suoi spazi liminali e le sue storie. Artisti coinvolti: Monia Ben Hamouda, Milica Jankovic, João Gomes Gago, Ingrid Bjørnaali, Ronnie Danaher, Domenika Georgiou.
#INAUGURAZIONE
Fabbrica del Vapore
9
apr
H. 17:00
Visita guidata "NETES MAI"
NETES MAI, a cura di Jessica Tanghetti e supportata da Cortesi Gallery, è la mostra personale di Maurizio Donzelli ospitata negli spazi di LDR22, nuovo boutique showroom che il noto celebrity matchmaker e collezionista Lucio Di Rosa ha aperto a Milano. Con riferimenti alla storia della città, e ai pattern che emergono da essa e dalla pratica dell’artista, la mostra celebra e reinterpreta, in termini contemporanei, l’arte dell’arazzo. La mostra pone poi uno sguardo al futuro traendo ispirazione dal passato: NETES MAI è l’invito a “non temere” riportato sugli arazzi Trivulzio realizzati su disegno del Bramantino e conservati presso il Castello Sforzesco, parte dei riferimenti dell’artista.
#VISITAGUIDATA
LDR22
9
apr
H. 17:30
Inaugurazione "To those who have quite had their fill of Gorgo"
‘’To those who have quite had their fill of Gorgo’’, titolo scelto per il solo show di Zoe Williams, è un rimando ad opere sopravvissute della poetessa Saffo e tradotte da Anne Carson. Negli spazi della galleria saranno esposti nuovi disegni scraperboard incorniciati e l’opera cinematografica intitolata "Tendresse, Tendril, (Worms' Meat)’’ una serie CGI di istantanee e animazioni che intende agire come una sorta di profezia morbosa o di incantesimo ed ammaliamento del campo. Le anemoni di mare, protagoniste del cortometraggio, a cui si alternano pozze di scogliera e monete d’oro cadenti, sono accompagnate dalla silhouette dell’artista che danza in una finestra rossa incandescente. Il lento scambio fra l’oggetto e il suo spettatore mette in moto un dialogo intimo attorno al potere e al sesso.
#INAUGURAZIONE
Galleria Ciaccia Levi, Paris - Milan
9
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Nel segreto di una casa"
Nel segreto di una casa (2024) chiude la trilogia dei Frammenti domestici (2004-2024) e porta Alessandro Vicario a confrontarsi con dei luoghi a lui sconosciuti. Fu una collezionista a proporgli di fotografare una villa appartenuta a certi suoi parenti. Come ci racconta l’autore stesso “superate le prime ore di disorientamento, cominciai a entrare in sintonia con l’ambiente. I segni e le tracce di quelle vite lontane mi diventavano,in qualche modo, famigliari. Ne coglievo la dimensione universale”. La mostra curata da Elena Carotti e proposta da Lab 1930. Fotografia contemporanea presenta una selezione di 7 scatti in dimensione 1:1 mentre il progetto completo composto da 18 immagini verrà pubblicato da ELR Edizioni Le Ricerche di Locarno con un testo critico di Gigliola Foschi (maggio 2024).
#INAUGURAZIONE
Lab 1930. Fotografia contemporanea
9
apr
H. 18:00
L’opera di François Morellet come radice dell’arte generativa. Talk di Francesca Pola con visita alla mostra
In occasione della Milano Art Week 2024, la galleria A arte Invernizzi, in collaborazione con ICONE – Centro Europeo di Ricerca di Storia e Teoria dell’Immagine dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, organizza un incontro di approfondimento dedicato all’opera di François Morellet a cura di Francesca Pola, seguito da una visita alla mostra. Dal primo coinvolgimento con l’arte concreta e programmata, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, François Morellet ha rivoluzionato l'astrazione geometrica facendosi pioniere di una visione generativa e immersiva dell’immagine. Incorporando movimento e casualità, le sue opere attivano lo sguardo del fruitore per favorirne il coinvolgimento in uno spazio complesso di esperienza. Nel suo lavoro, caratterizzato da un altissimo coefficiente di variabilità data dall’impiego di materiali e di tecniche diversificati, prendono corpo immagini senza fine, che esplorano le coordinate minime dell’esperienza umana, all’insegna di una dialettica tra continuo e discreto. L’incontro esplorerà come l’opera di Morellet abbia posto le basi per le sperimentazioni artistiche contemporanee, soprattutto nelle loro declinazioni digitali, influenzando profondamente il campo dell’arte generativa.
#TALK
A arte Invernizzi
9
apr
H. 18:00
Conversazione con Mino Ceretti
In occasione della mostra di Mino Ceretti inaugurata il 25 gennaio, presso la sede della Fondazione, verrà organizzato un incontro con l’artista stesso, nato a Milano nel 1930. Le sue opere sono principalmente concentrate sullo studio della frammentazione, della disgregazione e della riaggregazione delle immagini. La pittura di Ceretti è una ricerca profonda concentrata sulla distruzione dell’ordine a favore di una riorganizzazione dei “pezzi” che si contrappone alla superficialità che caratterizza la nostra società moderna. Nel suo intervento Mino Ceretti racconterà il suo modo di dipingere, di vedere e vivere l’arte.
#TALK
Fondazione Corrente ONLUS
9
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Un letto di frasche"
ArtNoble Gallery è lieta di presentare Un letto di frasche, seconda mostra personale presso la galleria di Giulia Mangoni (b. 1991), con un testo di Valerio Panella. La mostra Un letto di frasche raccoglie l’ultima produzione pittorica di Giulia Mangoni, artista italo-brasiliana che dopo numerosi anni all’estero, decide di tornare a vivere e lavorare a Isola del Liri (Fr). Cinque tele di grosse dimensioni che riflettono sul rapporto uomo e natura, tra il fiabesco e il reale, saranno accompagnate da interventi materici che invitano al riposo, e richiamano l’attenzione verso un paesaggio e una realtà rurale.
#INAUGURAZIONE
ArtNoble Gallery
9
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Botanica illustrata. 40 anni di piante e giardini raccontati da Gardenia e dai suoi illustratori"
Gardenia, la rivista italiana di riferimento per il giardinaggio e la cultura del verde, festeggia i suoi 40 anni riunendo in una mostra le tavole originali di artisti e illustratori pubblicate sulle sue pagine dal 1984 a oggi. Un'occasione per scoprire come nasce un'illustrazione botanica, uno degli elementi che da sempre rendono inconfondibile questo mensile, e ammirare opere uniche firmate dai tanti autori di spicco italiani e stranieri che hanno lavorato per la testata: dalle copertine alle tavole botaniche, dai disegni per la progettazione di terrazzi e spazi verdi ai lavori che illustrano l'Agenda pubblicata ogni anno.
#INAUGURAZIONE
Museo di Storia Naturale
9
apr
H. 18:00
Video reportage "Beyond Boundaries"
Presentazione del video reportage della residenza intensiva realizzata con la collaborazione di BJCEM.
#PROIEZIONE
Fabbrica del Vapore
9
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Fiori di maggio a febbraio"
"Succede che da una parte avevo cominciato a lavorare in uno spazio preciso, ampio e luminoso ma allo stesso tempo la cornice del mondo fuori rivelava uno scenario alle prese con incessanti oscillazioni e crepe nelle strutture del suo significato". Mettendo al centro del suo interesse due aspetti fondamentali della pittura, spesso indiscusse, come la base bianca liscia e perfetta della tela e i colori mescolati lasciati a margine nella tavolozza, Pablo Candiloro ci racconta un giardino invernale dove le macchie perse dei colori diventano fiori.
#INAUGURAZIONE
Playlist by Galleria Gianpaolo Abbondio
9
apr
H. 18:00
Inaugurazione "SURF"
Martina Simeti è lieta di annunciare Surf, la seconda mostra personale di Mimosa Echard in galleria. In quest’occasione l’artista francese presenterà una serie di nuove produzioni a cavallo tra pittura e scultura. Mimosa Echard (1986, Alès, Francia) attinge alla ricerca biologica, alla storia del cinema sperimentale e alla sua biografia personale per creare opere che fondono sessualità, percezione e artificio. Il suo lavoro è guidato da continui e contraddittori processi di assorbimento, accumulo e circolazione che possono essere osservati in campi diversi come la cultura popolare, i sistemi metabolici e i fenomeni elettromagnetici.
#INAUGURAZIONE
Galleria Martina Simeti
9
apr
H. 18:00
Inaugurazione "World Leader Pretend"
World Leader Pretend è una mostra di dipinti, sculture e installazioni inedite dell'artista venezuelano-americano Alex Da Corte. È la prima mostra di Da Corte a Milano dopo Devil Town da Gió Marconi nel 2015, e la sua prima mostra in Italia dopo la Biennale di Venezia del 2019. L'artista è stato protagonista di recenti mostre antologiche presso il Louisiana Museum of Modern Art, Humlebæk, Danimarca, e il 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa Giappone. Da Corte è stato Philip Guston Rome Prize Fellow 2023 all'American Academy di Roma.
#INAUGURAZIONE
Gió Marconi
9
apr
H. 18:00
Inaugurazione "youngfreaks"
Clima è lieta di presentare youngfreaks, la prima mostra personale in galleria della pittrice Americana Kelsey Isaacs (1994, Los Angeles, CA). Isaacs è una pittrice la cui pratica mette in luce le capacità dinamiche del suo mezzo, delle sue metodologie e del suo soggetto. Lavorando a partire da fotografie di scene che lei stessa allestisce e rielabora in una serie di composizioni, Isaacs costruisce un linguaggio visivo di dimensionalità attraverso mezzi materiali contemporanei che si traduce al di là delle linee convenzionali del trompe l'oeil e dell'astrazione.
#INAUGURAZIONE
Clima
9
apr
H. 18:00
Inaugurazione "MONUMENTO PRIVATO"
Monumento Privato è il progetto di un monumento alla transizione. Si compone di tre parti: “2019/20”, “2020/21” e “2021/22”, che corrispondono ai periodi di transizione fra tre anni solari durante i quali la privazione totale o parziale di spazio pubblico è stata la misura al centro delle preoccupazioni mondiali. Il monumento ha una funzione, ma non ha un uso all’interno della città. Quando ci troviamo di fronte a un monumento ne riconosciamo la funzione evocativa, cioè il motivo per cui è stato realizzato. Ma all’interno della città non è altro che uno spazio che è stato sottratto, cioè privato all’utilizzo. Il progetto di Monumento Privato vuole indagare questo è mettere in evidenza che cosa è un monumento rispetto alla città. Il lavoro di sottrazione della materia vuole indagare lo spazio che viene sottratto alla città per diventare monumentale. I monumenti per loro stessa definizione sono eterni, ma in realtà perdono di valore e non sono eterni. Un monumento ha valore per la società che lo crea in senso commemorativo, ma nel passare del tempo se ne perde il significato intrinseco, per dare spazio a una nuova narrazione. Il lavoro sulla materia vuole indagare il monumento anticipando, o meglio accorciando, questo tempo. Il suo corpo pian piano si dilaverà, anticipando il processo di reintroduzione dello spazio del monumento alla città stessa.
#INAUGURAZIONE
HUB ART
9
apr
H. 18:30
Inaugurazione "The Way We Live"
Nell'ambito CFAlive, COOPER COLE - attualmente la più importante galleria canadese d'arte emergente - presenta "The way We Live", collettiva con Marvin Luvualu Antonio, Van Maltese, Jenine Marsh, Kate Newby, Paul P., Fin Simonetti. CFAlive è un programma di residenza per gallerie d’arte contemporanea internazionali che desiderano costruire o rafforzare la propria relazione con Milano. Il progetto nasce dalla linee editoriali di CFArts, magazine trans-storico che racconta le arti visive partendo dal presupposto che il presente si debba verificare attraverso il passato e che il passato, a sua volta, vada costantemente attualizzato.
#INAUGURAZIONE
CFAlive
9
apr
H. 18:30
Inaugurazione "Secrets"
La prima mostra personale in Italia della giovane artista ungherese Luca Sára Rózsa dal titolo “Secrets”, a cura di Domenico de Chirico. Proseguendo il percorso intrapreso da ormai circa vent'anni, al fianco di maestri internazionali del Novecento legati alle Neoavanguardie, avviato ab origine nella sua tradizionale e storica galleria genovese, ABC ARTE apre adesso le porte della più recente sede meneghina, chiamata ABC-ARTE ONE OF, a giovani artisti provenienti da tutto il mondo, dal Brasile al Congo, passando per la Francia, l'Ungheria, gli Stati Uniti e così via. Inaugura il nuovo ciclo espositivo variopinto è “Secrets”, mostra personale di Luca Sára Rózsa, nata nel 1990 a Budapest, città in cui ancora oggi vive e lavora, che, attraverso queste opere inedite, realizzate mediante un sapiente utilizzo sia di olio su tela sia di inchiostro e tempera su carta, analizza il complesso significato della vita umana nel tentativo di realizzazione della propria individualità. Appellandosi al ciclo eterno della vita, Rózsa ripercorre le tappe dell'iconografia cristiana in cui figure enigmatiche si bagnano, si abbracciano, si nutrono o riposano, assumendo pian piano le sembianze di mammiferi. Una ciclicità della vita da intendersi come uno spazio di eterno infinito, laddove non esiste un prima e un dopo, ma solamente un hic et nunc che non esita a fondersi amabilmente con la natura.
#INAUGURAZIONE
ABC-ARTE
9
apr
H. 19:30
EVENTO SPOSTATO AL 22 MAGGIO - Ritratto di città (20 / 20.000 Hz)
Negli spazi di Triennale Milano i MASBEDO presenteranno una declinazione del progetto Ritratto di città (20 / 20.000 Hz), a cura di Cloe Piccoli, promosso da Fondazione ICA Milano e fra i vincitori dell’undicesima edizione dell’Italian Council. Ritratto di città prende il nome dalla composizione sonora di Luciano Berio e Bruno Maderna che nel 1954 inaugurò le pratiche sperimentali dello Studio di Fonologia RAI. Nel Salone d’Onore, grazie alla partecipazione di special guests, con l’intensità che è solita connotare le opere di MASBEDO, il pubblico verrà coinvolto in un’audio video performance che a partire da immagini e suoni si espanderà in una visione ampia e sperimentale che coinvolge architettura, arte e design, radio e città.
#PERFORMANCE
Triennale Milano
9
apr
H. 20:00
Ingiustizie climatiche
Ingiustizie climatiche è un progetto indipendente di graphic journalism. Una forma di giornalismo che nasce dal binomio giornalista-fumettista e che combina, in modalità ibrida, illustrazioni e narrazione di avvenimenti reali. Il progetto, inedito e presentato per la prima volta al pubblico, nasce da un articolo di attualità scritto dalla giornalista Federica Biffi e da cui Ale Martoz, fumettista, illustratore e street-artist si è ispirato per trasporlo in chiave fumettistica. Il fumetto sarà il punto di partenza per una conversazione sulla situazione lavorativa - di sfruttamento - delle persone migranti, in particolare nei Paesi del Golfo. Ad esempio in occasione della Cop28 o della Coppa del Mondo 22 , in cui le persone che hanno impiegato la propria forza lavoro sono state messe a dure prova a causa delle alte temperature. Durante il talk, insieme a Laura Silvia Battaglia al-Jalal, giornalista professionista e documentarista, Andrea Coccia, giornalista, co-founder di Slow News, direttore responsabile di La Revue Dessinée Italia e Federica Russo, sociologa e co-founder di Malegaleco, verranno affrontati temi attuali come migrazione economica e cambiamento climatico. E come l’arte li legge e interpreta. A seguire: confronto informale/ Q&A e background music. Partecipano: Laura Silvia Battaglia al-Jalal, giornalista e documentarista, voce di Radio3 Federica Biffi, giornalista e co-founder di Malegaleco Andrea Coccia, giornalista, co-founder di Slow News, direttore responsabile di La Revue Dessinée Italia Ale Martoz, fumettista, illustratore e street-artist Federica Russo, sociologa e co-founder di Malegaleco
#INAUGURAZIONE
Tempio del Futuro Perduto
9
apr
H. Su ap
KOSMOS Andrea Francolino / Michele Guido
Il progetto KOSMOS di Andrea Francolino (Bari, 1979) e Michele Guido (Aradeo, 1976) a The Open Box si presenta come un dialogo evocativo su temi universali. I due artisti, nel corso del loro percorso, hanno sempre riflettuto su idee, concetti, metafore relative al mondo naturale e alla ricerca scientifica, all’analisi di contesti e territori, alla genetica e all’architettura degli elementi naturali in relazione all’operare umano individuale e collettivo, alla fragilità della natura e della cultura.
#INSTALLAZIONE
The Open Box
Tutti gli eventi del 10 Aprile
10
apr
H. 09:30
Kaleidoscope
Un’opera d’arte interattiva nata per sperimentare la percezione del colore e la reazione agli stimoli luminosi, per arrivare a riflettere sui concetti dl reale e virtuale. L’installazione è composta da un grande tavolo luminoso in cui si intrecciano diversi strati di inchiostri di colori primari: ciano, magenta e giallo. La superficie dell’installazione può essere manipolata, pressata e spinta per creare un’infinita e sempre nuova tavolozza di colori e forme, disegnando un paesaggio dagli effetti visivi sorprendenti e immersivi. Ogni tocco sulla superficie genera nuove immagini capaci di rappresentare l’energia del movimento con schemi coinvolgenti e caotici. Realizzata in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti.
#INSTALLAZIONE
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
10
apr
H. 09:30
Visite guidate ed esperienze al MAF – Museo Acqua Franca
Visite guidate alle installazioni d’arte del MAF – Museo Acqua Franca dedicate a scuole.
#VISITAGUIDATA
Depuratore di Milano Nosedo
10
apr
H. 10:00
Workshop Open lab "BRUT Milano"
Gli artisti del Progetto BRUT durante una mattina trasferiranno il loro atelier d’arte all’interno degli spazi della mostra, per permettere al pubblico una partecipazione attiva, una conoscenza dell’intero progetto e dell’equipe.
#PERFORMANCE
Milano Luiss Hub
10
apr
H. 11:00
Viafarini Open Studio
Viafarini apre le porte delle sue sedi per una restituzione delle ricerche degli artisti che partecipano al programma di residenza presso VIR in via Farini 35 e Archivio Viafarini alla Fabbrica del Vapore. Artisti coinvolti: Giorgio Bernasconi, Marcelina Braga, Valeria Carrieri, Matteo Cordero, Jung Soo Cho, Laura Guastini, Diego Gelosi, Kalina Horon, Viktoria Kurnicki, Fabiana Lanza, Rami Lazkani, Maria Maaneskiold, Noemi Mirata, Maria Pilotto, Niccolò Quaresima, Mattia Ragni, Valerio Eliogabalo Torrisi, Marta Luna Valpiana.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Viafarini e VIR Viafarini-In-Residence
10
apr
H. 11:00
Visita guidata "Francesco Somaini. Alle origini del sacro"
Il tema del “sacro” nel Iavoro di Somaini, non solo scultoreo,scaturisce da una riflessione su processi di rigenerazione, trasformazione, morte e rinascita. Rispetto alle diverse fasi della sua attività creativa in cui emergono soggetti ad esso legati, sono qui presentati alcuni nuclei di Iavori inerenti a questa idea. Il visitatore è condotto a scoprire la serie dei Martiri (1958-61), che declinano il motivo della croce attraverso un approccio di carattere laico-esistenziale legato al clima culturale post-bellico (tema ripreso nel ciclo delle Carnificazioni di un’architettura degli anni '70), e il Grande Retablo della vita e della morte, un’instaIlazione del 1967-68, rimasta incompiuta, qui ricostruita per la prima volta suIIa base di documenti e disegni recentemente ritrovati.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Francesco Somaini Scultore ETS
10
apr
H. 11:00
Apertura straordinaria "Tra me e te l’alfabeto inesistente. Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini in dialogo con Vincenzo Agnetti"
Il progetto, a partire dal concetto di pausa e dalla dicotomia assenza / presenza, sviluppa una riflessione sull’intervallo. Il silenzio tra due suoni, lo spazio tra le lettere che compongono un testo, il vuoto tra gli oggetti che popolano una casa, diventano soglie di cambiamento. Mocellin e Pellegrini hanno scelto i lavori di Agnetti con cui entrare in dialogo e, in relazione a questi, hanno concepito la mostra. Vi trova spazio una performance a più voci, utilizzando anche i suoni del Neg (il pausometro) brevettato da Agnetti nel 1970, due video sul rapporto assenza-presenza, e infine quadri e disegni su questi stessi temi. Alcuni sono lavori inediti creati appositamente, altri sono storici, tutti sono pensati come serie di alfabeti in grado di restituirci il senso profondo della pausa.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Vincenzo Agnetti
10
apr
H. 11:00
Visita guidata "QUEEN UNSEEN | Peter Hince"
Durante le giornate della Milano Art Week, tre appuntamenti giornalieri con visite guidate accompagnati dagli organizzatori della mostra. Da martedì a domenica, alle 11:00, alle 15:00 e alle 17:00.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Luciana Matalon
10
apr
H. 13:00
LA CITTÀ A-VENIRE
Visita guidata ai luoghi della Città a-venire con opere e installazioni di Paolo Ferrari, Theoria degli Sguardi-Assenti e delle Pietre-Animate.
#VISITAGUIDATA
Luogo di Aimo e Nadia
10
apr
H. 15:00
Inaugurazione "Vessel (no) Vessel"
In occasione di Milano Art Week, ESH Gallery, spazio che opera nell’indistinguibile confine tra scultura, craft contemporaneo e design, presenta la nuova mostra Vessel (no) Vessel. L’esposizione presenta opere di artisti che con le rispettive ricerche formali su ceramica e vetro tracciano nuove rotte espressive e ridefiniscono il tema archetipo del vaso, una delle più antiche forme d’arte presente in ogni cultura. Vasi non vasi che, venuto meno il concetto di funzionalità, diventano puri oggetti d’arte, sintesi perfetta tra tradizione tecnica e linguaggio contemporaneo. Artisti presenti: Licia Cicala, Guido De Zan, Fuku Fukumoto, Clara Holt, Akio Niisato, Oki Izumi, Ryo Sekino, Hanako Gejo, Shinya Tanoe.
#INAUGURAZIONE
ESH Gallery
10
apr
H. 17:00
Visita guidata "NETES MAI"
NETES MAI, a cura di Jessica Tanghetti e supportata da Cortesi Gallery, è la mostra personale di Maurizio Donzelli ospitata negli spazi di LDR22, nuovo boutique showroom che il noto celebrity matchmaker e collezionista Lucio Di Rosa ha aperto a Milano. Con riferimenti alla storia della città, e ai pattern che emergono da essa e dalla pratica dell’artista, la mostra celebra e reinterpreta, in termini contemporanei, l’arte dell’arazzo. La mostra pone poi uno sguardo al futuro traendo ispirazione dal passato: NETES MAI è l’invito a “non temere” riportato sugli arazzi Trivulzio realizzati su disegno del Bramantino e conservati presso il Castello Sforzesco, parte dei riferimenti dell’artista.
#VISITAGUIDATA
LDR22
10
apr
H. 18:00
Inaugurazione "La nostra casa è in fiamme"
Mostra ispirata all’omonimo libro dell’attivista svedese Greta Thunberg ed ai Fridays For Future, movimento globale per la giustizia climatica ed ambientale. Il decennio 2009-2019 è stato il più caldo mai registrato ed il 2023 è stato l’anno più caldo della storia dell’uomo. Le stagioni degli incendi sono diventate più lunghe ed intense, i terremoti più frequenti e violenti, sono aumentati i cicloni e le alluvioni, fenomeni come El Niño sono diventati più irregolari e hanno causato pericolose siccità…. È in atto una terribile crisi climatica che rappresenta la nostra più importante sfida futura. Di fronte a tutto questo l’arte può portare maggiore consapevolezza ed ispirare il cambiamento in modo incisivo. ContemporaryArtistsForFuture rappresenta l’impegno dell’arte contemporanea nei confronti del futuro nostro e del nostro pianeta. Artisti coinvolti: Bertozzi e Casoni, Enrica Borghi, Pierpaolo Curti, Eva Frapiccini, Alessandro Moreschini, Luca Pancrazzi, Francesca Pasquali.
#INAUGURAZIONE
Galleria ARTRA
10
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Cadavre Exquis"
L.U.P.O. - Lorenzelli Projects è lieta di annunciare "Cadavre Exquis” prima personale in galleria di Giulia Messina. L'ispirazione per questa mostra è nata dall’idea di creare una cena performativa e giocosa che prenda vita all'interno dello spazio espositivo. Giulia Messina si avventura nel mondo del gioco del "Cadavere Squisito", un'attività non competitiva che sfida le convenzioni della creazione collaborativa, con ogni partecipante che ignora i contributi degli altri. Attraverso una serie di riferimenti cinematografici, tra cui il cult "Rocky Horror Picture Show" e "Il Cuoco, il Ladro, sua Moglie e l'Amante", Messina esplora il tema del banchetto e dell'antropofagia in un contesto grottesco e barocco, ma anche comico. Questa riflessione profonda sulle pratiche alimentari e sulla percezione del corpo umano invita il pubblico a esplorare concetti di attrazione e ribrezzo, oltre che di identità e mortalità. La mostra presenta opere che spaziano dalle installazioni alle performance, dalla pittura alla scultura, tutte unite da un filo conduttore che esplora il concetto di corpo e cibo come organismi viventi soggetti alla temporalità. Attraverso ceramiche e materiali organici, degradabili e mutevoli, Messina invita il pubblico a interrogarsi sul significato del corpo, del cadavere e dell'atto stesso di mangiare.
#INAUGURAZIONE
LUPO – Lorenzelli projects
10
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Mutative Transitions into Organic Utopia"
Tempesta Gallery presenta per la prima volta a Milano l'installazione e le opere biofuturistiche dell'artista ucraino Aljoscha. Le opere presentano forme traslucide e colorate che invitano alla riflessione sulla relazione tra biologia e estetica proponendo una visione del mondo dove la sofferenza è abolita e la diversità celebrata. Le sue creazioni, sospese nello spazio della galleria, suggeriscono un futuro dove scienza, filosofia e arte si fondono per immaginare un paradiso terrestre guidato dalla comprensione etica e dalla ricerca della pace.
#INAUGURAZIONE
Tempesta Gallery
10
apr
H. 18:00
Bellini sempre contemporaneo: come il Compianto parla agli artisti di oggi
Il Compianto di Bellini come opera aperta sul nostro tempo è uno dei temi fondamentali della mostra. Un confronto a tre voci a partire dalle opere di quattro artisti contemporanei che si sono confrontati con i temi suggeriti dal capolavoro belliniano ci porterà a comprendere come quest’opera sia capace di sollecitare la sensibilità dell’uomo di fronte alla morte e al dolore. La conferenza è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo. Non è necessaria prenotazione.
#TALK
Museo Diocesano Carlo Maria Martini
10
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Iene"
La Galleria Raffaella De Chirico Arte contemporanea presenta una personale dell’artista Sergio Ragalzi dal titolo “Iene”, con riferimento proprio all’omonimo ciclo di opere esposte negli spazi della galleria. Il ciclo di lavori, che risale agli anni Ottanta ed è quasi interamente inedito, vede come protagoniste le teste scheletriche di questi mammiferi selvatici rievocate nella loro natura spaventosa, ripetute come moduli nelle varie tele. Nella mostra, alle tele verranno accostate alcune sculture di recentissima produzione in acciaio corten verniciato, rappresentanti delle teste di scimmia - proseguendo un’indagine che viene portata avanti dall’artista già dagli anni Novanta - quelle stesse scimmie che nella loro versione pittorica venivano definite da Sargentini “pervicacemente umane”.
#INAUGURAZIONE
Raffaella De Chirico Arte Contemporanea
10
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Micol Assael - Dusty Landscapes. Hans Schabus - Porto di Mare"
Mostra personale Micol Assael; mostra personale Hans Schabus.
#INAUGURAZIONE
ZERO…
10
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Else Space, Es#1"
Evento performativo con visore VR headset fruibile su vari canali digitali durante le ore di inaugurazione in modo esclusivo.
#INAUGURAZIONE
Carrozzeria900
10
apr
H. 18:30
Inaugurazione Viafarini Open Studio
Viafarini apre le porte delle sue sedi per una restituzione delle ricerche degli artisti che partecipano al programma di residenza presso VIR in via Farini 35 e Archivio Viafarini alla Fabbrica del Vapore.
#INAUGURAZIONE
Archivio Viafarini e VIR Viafarini-In-Residence
10
apr
H. 18:30
Inaugurazione "Selvatica. Una riflessione sulla natura"
Selvatica. Una riflessione sulla natura” è una suggestione che promuove, attraverso un’esplorazione della profonda connessione tra corpo umano e natura, una cultura della consapevolezza e del rispetto, mettendo in risalto la natura come entità verso cui orientarsi e la sostenibilità come principio guida e valore. Il percorso espositivo si apre con la serie Siphonophorae di Anna Vassena. Le siphonophorae sono aggregati che richiamano nelle forme e nei colori una dimensione organica naturale. Prosegue con le installazioni di Elena Zecchin, artista e attivista per il clima che lavora con un vocabolario fatto di simboli organici, materie vive, gestualità libere che hanno l’intento di unire corpo, natura e sogni. Si chiude con la serie fotografica dell’artista colombiana Tatiana Russi, che ha intrapreso un viaggio esplorativo in cui il corpo nudo diventa strumento, dipingendo attraverso l’immaginario animale con movimenti organici, fluidi e naturali e giocando con il colore e l’ambiente.
#INAUGURAZIONE
Corals Art Gallery
10
apr
H. 18:30
Inaugurazione "Home Sweet Home"
Vistamare è lieta di presentare Home Sweet Home. Una mostra personale di Claudia Comte. Attraverso una serie di sculture e dipinti che si inseriscono in un’ambiziosa installazione site specific, Home Sweet Home intende instaurare una connessione fisica tra la galleria Vistamare di Milano e le colline nei dintorni di Basilea, dove Comte vive e lavora, mettendo in contrasto la natura con la metropoli, il luogo di ideazione del progetto con il suo spazio di realizzazione. Al centro della mostra, una serie di sculture organiche realizzate dall’artista, nel 2023, a partire da un singolo antico albero di Sequoia caduto vicino alla sua casa. Queste forme levigate ricordano i coralli e i cactus - collegando i biomi europei locali con i deserti e le barriere coralline e portando avanti l'esplorazione di Comte tra i delicati equilibri del mondo naturale e il declino degli ecosistemi causati dall'uomo. - Ben Broome
#INAUGURAZIONE
VISTAMARE
10
apr
H. 19:00
Campari Art & Cocktail Experience
Un’esperienza sensoriale dietro le quinte dell’iconico aperitivo rosso: una masterclass condotta da un bartender di Campari Academy comprensiva di visita guidata, preparazione del perfetto cocktail Campari e aperitivo finale.
#VISITAGUIDATA
Galleria Campari
10
apr
H. 19:00
Visioni Diacroniche
Marinella Senatore incontra Francesca Colombo e Ilaria Bonacossa per raccontare come con le sue opere trasforma il singolo in un agente parte di una collettività capace di attivare grandi trasformazioni, attraverso la possibilità di incontrarsi e collaborare per la creazione collettiva di un’azione, creando un’opera performativa. L’incontro si svolge all’interno del progetto dedicato all’arte contemporanea Visioni Diacroniche, sviluppato a partire da un’idea di Volvo Car Italia. Visioni Diacroniche consiste in un ciclo di appuntamenti aperti al pubblico in cui artisti internazionali protagonisti dell’arte contemporanea presentano la propria visione sul tema portante di quest’anno: universi in cui il micro diventa macro e viceversa.
#TALK
Volvo Studio Milano
10
apr
H. 19:00
Public Program | Nari Ward
Conversazione itinerante all’interno della mostra tra Nari Ward ed Elvira Dyangani Ose, Direttrice del MACBA di Barcellona. Il pubblico potrà ascoltare la conversazione con gli auricolari e muoversi liberamente nello spazio. Sarà disponibile la traduzione simultanea dall’inglese all’italiano. L’appuntamento è gratuito, la prenotazione online è consigliata. Lo spazio espositivo sarà aperto dalle 18 alle 21.
#VISITAGUIDATA
Pirelli HangarBicocca
10
apr
H. 19:00
ISTANTANEE. Textiles and drawings in the garden of Paradise.
Dialogo tra Anna Dumont ed Ettore Tripodi.
#TALK
OPR Gallery
10
apr
H. 19:00
Inaugurazione "Tony Cragg - Landscape"
Mostra monografica di un’opera storica di Tony Cragg che indaga le origini della sua ricerca sull’organico.
#INAUGURAZIONE
Settantaventidue
10
apr
H. 19:00
Inaugurazione "Hanne Lippard"
La mostra porta a Milano la ricerca visiva ed acustica dell’artista norvegese Hanne Lippard, la cui pratica affonda nella confluenza fra parola scritta e parola verbalizzata.
#INAUGURAZIONE
Settantaventidue
10
apr
H. 19:00
Inaugurazione "Architettura Radicale"
Mostra che ripercorre - attraverso documenti originali - l’esperienza e la sperimentazione utopica portata avanti fra i primi anni Sessanta e la metà degli anni Settanta da gruppi e singoli architetti in Italia, Inghilterra, Austria e Germania. Artisti coinvolti: Paolo Soleri, Gianni Pettena, Ettore Sottsass, Superstudio, Archizoom, Gruppo UFO, Gruppo 9999, Haus-Rucker-Co, COOP-Himmelblau, Archigram.
#INAUGURAZIONE
Settantaventidue
10
apr
H. 19:00
Restituzione della venere
La notte tra l'11 e 12 luglio 2023 Napoli è stata illuminata dal rogo de La Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto, installata solo due settimane prima in Piazza del Municipio, per la rassegna “Napoli Contemporanea”. Il documentario segue alcune tappe della ricostruzione della Venere, di cui si è salvata solo la struttura in acciaio, e vede coinvolti i protagonisti dell'operazione a partire dallo stesso artista, dal sindaco e dal direttore di “Napoli Contemporanea”, Vincenzo Trione. Documenteremo il processo di ricostruzione fino all'inaugurazione della nuova scultura che poi resterà in eredità alla città. Questo processo di rigenerazione è in linea con le idee di un artista “collettivo”, come Pistoletto, che crede fortemente che un nuovo Rinascimento sia possibile grazie alla sua teoria del Terzo Paradiso.
#PROIEZIONI
MUDEC – Museo delle Culture
10
apr
H. 19:30
Talk "La nostra casa è in fiamme"
In occasione dell’opening della mostra La nostra casa è in fiamme Galleria Artra e Starhotels E.c.ho. organizzano un aperitivo/talk con gli artisti e il curatore approfondendo così con i protagonisti della mostra tema ed opere presenti nella stessa. La location non è casuale ma profondamente legata al contesto della mostra essendo infatti lo Starhotels E.c.ho. – Ecological Contemporary Hotel – uno dei primi alberghi di Milano nato per rispondere alle esigenze di una clientela ecologicamente consapevole. I materiali utilizzati, gli arredi ed i tessuti hanno ottenuto le più importanti certificazioni ambientali ed il ristorante offre un menù legato alla stagionalità degli ingredienti. L’hotel ha ottenuto le certificazioni Green Globe e Beyond Green. Un modo diverso per parlare quindi di arte ed ecologia. #ContemporaryArtistsForFuture rappresenta l’impegno dell’arte contemporanea nei confronti del futuro nostro e del nostro pianeta.
#TALK
Starhotels E.c.ho.
10
apr
H. Su ap
KOSMOS Andrea Francolino / Michele Guido
Il progetto KOSMOS di Andrea Francolino (Bari, 1979) e Michele Guido (Aradeo, 1976) a The Open Box si presenta come un dialogo evocativo su temi universali. I due artisti, nel corso del loro percorso, hanno sempre riflettuto su idee, concetti, metafore relative al mondo naturale e alla ricerca scientifica, all’analisi di contesti e territori, alla genetica e all’architettura degli elementi naturali in relazione all’operare umano individuale e collettivo, alla fragilità della natura e della cultura.
#INSTALLAZIONE
The Open Box
10
apr
H. Su ap
Apertura straordinaria ADVANT Nctm
Durante Milano Art Week il pubblico potrà visitare lo studio legale ADVANT Nctm, dal 10 al 12 aprile, su appuntamento - scrivendo una mail a nctmelarte@advant-nctm.com: nelle sale sono visibili un nucleo di opere di Marilisa Cosello e parte della collezione nctm e l’arte. Tra gli artisti rappresentati: Camilla Alberti, Mirosław Bałka, Sammy Baloji, Yael Bartana, Francesco Bertelè, Rossella Biscotti, Emma Ciceri, Paola Di Bello, Linda Fregni Nagler, Riccardo Giacconi, Pieter Hugo, Elena Mazzi, Margherita Moscardini, Maria Mulas, Uriel Orlow, Raziel Perin, Zineb Sedira, Marinella Senatore, Kiki Smith.
#APERTURASTRAORDINARIA
ADVANT Nctm
Tutti gli eventi del 11 Aprile
11
apr
H. 09:30
Kaleidoscope
Un’opera d’arte interattiva nata per sperimentare la percezione del colore e la reazione agli stimoli luminosi, per arrivare a riflettere sui concetti dl reale e virtuale. L’installazione è composta da un grande tavolo luminoso in cui si intrecciano diversi strati di inchiostri di colori primari: ciano, magenta e giallo. La superficie dell’installazione può essere manipolata, pressata e spinta per creare un’infinita e sempre nuova tavolozza di colori e forme, disegnando un paesaggio dagli effetti visivi sorprendenti e immersivi. Ogni tocco sulla superficie genera nuove immagini capaci di rappresentare l’energia del movimento con schemi coinvolgenti e caotici. Realizzata in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti.
#INSTALLAZIONE
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
11
apr
H. 11:00
Viafarini Open Studio
Viafarini apre le porte delle sue sedi per una restituzione delle ricerche degli artisti che partecipano al programma di residenza presso VIR in via Farini 35 e Archivio Viafarini alla Fabbrica del Vapore. Artisti coinvolti: Giorgio Bernasconi, Marcelina Braga, Valeria Carrieri, Matteo Cordero, Jung Soo Cho, Laura Guastini, Diego Gelosi, Kalina Horon, Viktoria Kurnicki, Fabiana Lanza, Rami Lazkani, Maria Maaneskiold, Noemi Mirata, Maria Pilotto, Niccolò Quaresima, Mattia Ragni, Valerio Eliogabalo Torrisi, Marta Luna Valpiana.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Viafarini e VIR Viafarini-In-Residence
11
apr
H. 11:00
Apertura straordinaria "Tra me e te l’alfabeto inesistente. Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini in dialogo con Vincenzo Agnetti"
Il progetto, a partire dal concetto di pausa e dalla dicotomia assenza / presenza, sviluppa una riflessione sull’intervallo. Il silenzio tra due suoni, lo spazio tra le lettere che compongono un testo, il vuoto tra gli oggetti che popolano una casa, diventano soglie di cambiamento. Mocellin e Pellegrini hanno scelto i lavori di Agnetti con cui entrare in dialogo e, in relazione a questi, hanno concepito la mostra. Vi trova spazio una performance a più voci, utilizzando anche i suoni del Neg (il pausometro) brevettato da Agnetti nel 1970, due video sul rapporto assenza-presenza, e infine quadri e disegni su questi stessi temi. Alcuni sono lavori inediti creati appositamente, altri sono storici, tutti sono pensati come serie di alfabeti in grado di restituirci il senso profondo della pausa.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Vincenzo Agnetti
11
apr
H. 11:00
Visita guidata "QUEEN UNSEEN | Peter Hince"
Durante le giornate della Milano Art Week, tre appuntamenti giornalieri con visite guidate accompagnati dagli organizzatori della mostra. Da martedì a domenica, alle 11:00, alle 15:00 e alle 17:00.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Luciana Matalon
11
apr
H. 12:00
Inaugurazione "COPLEY"
Mercoledì 10 aprile 2024 Tommaso Calabro inaugura “Copley”, una mostra dedicata all’artista americano William N. Copley (1919-1996), una delle figure più singolari della pittura del Dopoguerra e fondamentale anello di congiunzione tra il Surrealismo europeo e la Pop Art americana. Attraverso una selezione di dipinti e opere su carta degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, la mostra esplora l’universo di Copley, un artista che ha sfidato le convenzioni offrendo una lettura satirica e giocosa del mondo.
#INAUGURAZIONE
Tommaso Calabro
11
apr
H. 13:00
LA CITTÀ A-VENIRE
Visita guidata ai luoghi della Città a-venire con opere e installazioni di Paolo Ferrari, Ai confini della Terra l’albero dell’accoglienza.
#VISITAGUIDATA
Ambulatorio medico Fondazione Fratelli di San Francesco
11
apr
H. 14:45
Human Image Recognition
Human Image Recognition di Alessandro Sambini è la prima mostra fotografica promossa da La Galleria BPER Banca, che avrà luogo a Milano, nella nuova sede di BPER Banca Private Cesare Ponti, realizzata in collaborazione con lo Studio Legale Pavesio e Associati with Negri-Clementi. Curata da Andrea Tinterri e Luca Zuccala, founder di Galleria Indice, e con il contributo della consulente d’arte Giorgia Ligasacchi, l’esposizione vuole far riflettere sul rapporto tra l’uomo e le nuove tecnologie, tra l’uomo e l’Intelligenza Artificiale. Sambini propone tre tipologie diverse di opere in cui si sostituisce all’algoritmo modificando le immagini e trasformandole in generatori di altre visioni, anche a partire dalle collezioni di BPER Banca. Da giovedì 11 aprile a giovedì 27 giugno 2024, tutti i martedì e i giovedì pomeriggio, dalle ore 14,45 alle ore 16,15, esclusi i giorni festivi, sono previste visite guidate.
#INSTALLAZIONE
BPER Banca Private Cesare Ponti
11
apr
H. 16:30
Visita guidata agli archivi della Fondazione Galleria Milano e alla mostra"Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome"
Visite guidate alla mostra al piano superiore Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome e agli archivi della galleria al piano inferiore.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Galleria Milano ETS
11
apr
H. 17:00
Visita guidata "La nostra casa è in fiamme"
Mostra ispirata all’omonimo libro dell’attivista svedese Greta Thunberg ed ai Fridays For Future, movimento globale per la giustizia climatica ed ambientale. Il decennio 2009-2019 è stato il più caldo mai registrato ed il 2023 è stato l’anno più caldo della storia dell’uomo. Le stagioni degli incendi sono diventate più lunghe ed intense, i terremoti più frequenti e violenti, sono aumentati i cicloni e le alluvioni, fenomeni come El Niño sono diventati più irregolari e hanno causato pericolose siccità…. È in atto una terribile crisi climatica che rappresenta la nostra più importante sfida futura. Di fronte a tutto questo l’arte può portare maggiore consapevolezza ed ispirare il cambiamento in modo incisivo. ContemporaryArtistsForFuture rappresenta l’impegno dell’arte contemporanea nei confronti del futuro nostro e del nostro pianeta. Artisti coinvolti: Bertozzi e Casoni, Enrica Borghi, Pierpaolo Curti, Eva Frapiccini, Alessandro Moreschini, Luca Pancrazzi, Francesca Pasquali.
#VISITAGUIDATA
Galleria ARTRA
11
apr
H. 17:00
Visita guidata "NETES MAI"
NETES MAI, a cura di Jessica Tanghetti e supportata da Cortesi Gallery, è la mostra personale di Maurizio Donzelli ospitata negli spazi di LDR22, nuovo boutique showroom che il noto celebrity matchmaker e collezionista Lucio Di Rosa ha aperto a Milano. Con riferimenti alla storia della città, e ai pattern che emergono da essa e dalla pratica dell’artista, la mostra celebra e reinterpreta, in termini contemporanei, l’arte dell’arazzo. La mostra pone poi uno sguardo al futuro traendo ispirazione dal passato: NETES MAI è l’invito a “non temere” riportato sugli arazzi Trivulzio realizzati su disegno del Bramantino e conservati presso il Castello Sforzesco, parte dei riferimenti dell’artista.
#VISITAGUIDATA
LDR22
11
apr
H. 17:30
Visita guidata Gallerie d'Italia
Sono numerosi gli artisti contemporanei che hanno percorso la via della sperimentazione materica anche attraverso la produzione di meravigliosi gioielli; lo spirito geometrico di Arnaldo Pomodoro è già presente dai primi anni '50 nei gioielli nati con la tecnica della fusione in negativo su ossi di seppia, mentre Lucio Fontana trasporta l'essenzialità dei suoi tagli in iconici bracciali. Dopo questo primo excursus tra le opere del Cantiere del 900 la visita prosegue all'interno della mostra Damiani 100x100 italiani che celebra il primo secolo della storica azienda di Valenza attraverso cento capolavori di creatività e italianità, considerati la summa di un percorso lungo un secolo. L’attività è gratuita fino ad esaurimento posti; la prenotazione è consigliata.
#VISITAGUIDATA
Gallerie d'Italia - Milano
11
apr
H. 18:00
Inaugurazione "PASOS, la Collezione spagnola cammina con il Contemporaneo"
PASOS rappresenta un dialogo stimolante tra l’espressione artistica spagnola degli Anni Sessanta e il linguaggio contemporaneo dell’Arte urbana incarnato dal collettivo Orticanoodles. Le opere astratte di Antoni Tàpies, la poesia visiva di Rafael Alberti e il realismo di Amalia Avia, tutte intense e vigorose, si confrontano con opere inedite del collettivo milanese, ispirate alla Collezione spagnola della Camera del Lavoro Metropolitana di Milano. È un dialogo interculturale che si sviluppa all’interno della ricerca artistica, trovando la sua massima espressione nella Pop Art di Equipo Crònica. Questa mostra non vuole solo celebrare la diversità culturale, vuole anche sottolineare la potenza dell’arte nel favorire la comprensione e il rispetto reciproci. PASOS vuole incoraggiare riflessioni profonde sulla storia, la memoria collettiva e il ruolo dell’arte nella società contemporanea. PASOS vuole rappresentare un’opportunità di fruimento dell’estetica e dell’innovazione artistiche e insieme di promuozione della coesione sociale attraverso la cultura e la condivisione di esperienze umane universali.
#INAUGURAZIONE
OrMe Ortica Memoria
11
apr
H. 18:00
Visita guidata "Vetro inciso dalla Laguna a Milano"
Il Castello Sforzesco aderisce a Milano Art Week proponendo una visita guidata alla mostra di vetri contemporanei Vetro inciso dalla Laguna a Milano alla presenza dell’artista Matteo Seguso , con una dimostrazione della tecnica dell’incisione su vetro. La mostra, che ospita artisti internazionali, approfondisce un aspetto meno conosciuto ma di grandissimo rilievo nella lavorazione del vetro, esponendo opere che presentano una seconda lavorazione, a freddo, attraverso l'incisione alla rotina, la molatura, la battitura, la corrosione con acidatura e sabbiatura, il taglio a freddo, con artisti internazionali. Ingresso gratuito, max 25 persone. Prenotazione obbligatoria entro martedì 9 aprile a c.educastello@comune.milano.it specificando nell’oggetto della mail "Milano Art Week 2024".
#VISITAGUIDATA
Castello Sforzesco - Sala Castellana
11
apr
H. 18:30
Inaugurazione del progetto "A forza di essere vento"
“A forza di essere vento” è un progetto nato dalla collaborazione tra Istituto Italiano di Fotografia e Lagazuoi EXPO Dolomiti, in occasione del Lagazuoi Photo Award New Talents 2023. La fotografa Giorgia Dal Molin ha partecipato alla residenza presso la foresteria della funivia e racconta sentimenti personali e articolati che la legano all’ambiente montano: rispetto, timore, attaccamento, curiosità che hanno dato vita a una eredità emotiva che la fotografa ha trasformato in immagini. I profili bianchi delle rocce, gli scorci blu di cielo, i sentieri, la valle; la montagna si trasforma in una tenera amante e noi, a forza di essere vento, siamo perdutamente innamorati di lei.
#INAUGURAZIONE
Istituto Italiano di Fotografia
11
apr
H. 18:30
Inaugurazione "Dove albero è foresta"
Pietro Panza sin dal suo primo progetto artistico (Abitare la Terra - 2022) stabilisce una ricerca posta in un flusso di coscienza personale, dove esprime una narrazione di carattere filosofico. Autodidatta da un intimo inconscio di echi del ‘900, sperimenta un dialogo tra pittura e scultura in un complesso legame materico. Un lavoro dove riaffiorano le sue radici e la percezione del mondo respira tra la materia delle opere come principio archetipo. Una riflessione a confronto con l'ambiente pensato anche come processo formale, politico, storico e sociale. Una relazione tra arte, natura e tecnica in una "terra incognita planetaria" con la quale ci dobbiamo riconcettualizzare anche in chiave etica-antropologica.
#INAUGURAZIONE
Associazione Tramateriarte
11
apr
H. 19:00
Letture a voce alta: pittori che scrivono e scrittori che dipingono
Letture tratte dai libri di John Berger.
#PERFORMANCE
Laboratorio di Cromografia
11
apr
H. 19:30
Guintche
La performance si fa spettacolo di trasformismo e pantomima nel lavoro dell’artista capoverdiana Marlene Monteiro Freitas, tra le figure più originali e rilevanti della scena performativa internazionale. Ispirata dalla parola “guintche”, che nella sua lingua natia può riferirsi a un tipo di uccello, a una prostituta o a un modo di fare incoerente, Freitas incarna molteplici creature, in un susseguirsi di istantanee che vedono alternarsi in scena un pugile, una marionetta, un’acrobata, un clown. Ondeggiando goffamente e contraendo il viso in un crescendo di espressioni grottesche, l’artista elettrizza il palcoscenico con una performance straordinaria fatta di sudore e fatica muscolare, in cui il corpo diventa il campo di battaglia tra diverse creature in lotta. Marlene Monteiro Freitas coreografato e interpretato da: Marlene Monteiro Freitas musica dal vivo: Henri “Cookie” Lesguillier, Simon Lacouture (percussioni) musiche: Johannes Krieger (tromba) da Rotcha Scribida di Amândio Cabral, Otomo Yoshihide (estratto di assolo di chitarra), Anatol Waschke (sharpnel) suono: Tiago Cerqueira luci: Yannick Fouassier spazi e costumi: Marlene Monteiro Freitas produzione: P.OR.K – Soraia Gonçalves, Carolina Goulasrt distribuzione: Key Performance co-produzione: ZDB-Negócio residenze artistiche: O Espaço do Tempo, Alkantara Festival supporto: Re.Al, Forum Dança, Bomba Suicida ringraziamenti: Avelino Chantre, Pedro Lacerda, João Francisco Figueira, Anatol Waschke.
#PERFORMANCE
Triennale Milano
11
apr
H. Su ap
KOSMOS Andrea Francolino / Michele Guido
Il progetto KOSMOS di Andrea Francolino (Bari, 1979) e Michele Guido (Aradeo, 1976) a The Open Box si presenta come un dialogo evocativo su temi universali. I due artisti, nel corso del loro percorso, hanno sempre riflettuto su idee, concetti, metafore relative al mondo naturale e alla ricerca scientifica, all’analisi di contesti e territori, alla genetica e all’architettura degli elementi naturali in relazione all’operare umano individuale e collettivo, alla fragilità della natura e della cultura.
#INSTALLAZIONE
The Open Box
11
apr
H. L'ins
Il giardino di Artemisia
Le donne sono il filo conduttore a cui Fabbrica del Vapore dedica quest'anno molte delle sue attività. La parità di genere è infatti termometro di ogni democrazia. Femminicidi, mancanza di equità salariale, disoccupazione femminile, sono sintomi di un malessere che deve essere volto altrimenti in un benessere sociale diffuso. Anche nell'ambito di Vapore d'estate, di Milano Art e Design Week non mancano quindi affondi su un tema che deve essere pervasivo. L'opera di Mezzadri si presenta come soglia e tessuto connettivo tra i diversi palinsesti che caratterizzano il mese di Aprile in Fabbrica del Vapore. Ben venga il suo contributo, come il dipinto di Crespi “Revolution is woman”, è un utile contributo, perché che i maschi siano portavoce di un bisogno di parità è parte indispensabile del cambiamento.” (Maria Fratelli) Con “Il giardino di Artemisia”, installazione site specific, a cura di Matteo Pacini in collaborazione con Jessica De Simone, Matteo Mezzadri affronta il tema riflettendo su un episodio storico che finirà per avere molte ripercussioni sulla condizione di sfavore delle donne nella società, tema ancora oggi drammaticamente attuale. Si tratta della causa intentata nel 1612 dalla pittrice Artemisia Gentileschi a carico di Agostino Tassi, passato alla storia come il primo processo per stupro del quale si conservi memoria scritta attraverso le registrazioni processuali. Artemisia Gentileschi passò la vita combattendo per affermare la propria libertà di espressione in un mondo che lasciava pochissimo spazio alle donne, soprattutto in ambito artistico, e denunciare pubblicamente il proprio violentatore fu un atto di grande coraggio che, come ancora oggi troppo spesso accade, la vide salire sul palco degli imputati con l’accusa di aver tenuto atteggiamenti provocatori nei confronti dell’accusato. Artemisia non ritrattò mai, neanche sotto tortura; “È vero, è vero, è vero” è l’urlo di dolore registrato presso l’Archivio di Stato di Roma che Artemisia rivolse all’accusato mentre le venivano spezzate le dita, prova inconfutabile, secondo la legislazione di allora, della veridicità delle sue accuse. Sebbene la condanna all’esilio del Tassi si dimostrò una farsa poiché, grazie alla sua posizione, non lasciò mai Roma, a differenza di Artemisia che fu costretta a farlo a causa del clamore del processo, questa coraggiosa denuncia rimase nella storia come il primo vero atto di ribellione nei confronti della soffocante cultura patriarcale. Nel misurarsi con il complesso argomento, soprattutto in quanto affrontato da un uomo, Mezzadri si avvale di materiali, linguaggio e grammatica visiva tipica della sua poetica, nessuna citazione didascalica o narrativa quindi, ma un’evocazione sotto traccia che metta in dialogo, o meglio, in conflitto i materiali e le geometrie strutturali che daranno forma al lavoro. Il grande cubo di mattoni cotti, severo e assoluto, nasconde e reclude qualcosa al suo interno con la scusa di proteggerlo; è il paradigma di un sistema di potere e convenzioni sociali rigide, immodificabili, un meccanismo decodificato da uomini a vantaggio degli uomini che per troppo tempo non ha lasciato spazio alle donne di affermare la propria libertà e dignità̀ di esseri umani. Il giardino di Artemisia simboleggia la resilienza, la continua rinascita che parte dal basso come tutte le più̀ grandi rivoluzioni nella storia dell’umanità̀. Una rottura dello schema che stravolge lo spazio fisico e, come nel caso di Artemisia, anche quello storico.
#INSTALLAZIONE
Fabbrica del Vapore
11
apr
H. Su ap
Apertura straordinaria ADVANT Nctm
Durante Milano Art Week il pubblico potrà visitare lo studio legale ADVANT Nctm, dal 10 al 12 aprile, su appuntamento - scrivendo una mail a nctmelarte@advant-nctm.com: nelle sale sono visibili un nucleo di opere di Marilisa Cosello e parte della collezione nctm e l’arte. Tra gli artisti rappresentati: Camilla Alberti, Mirosław Bałka, Sammy Baloji, Yael Bartana, Francesco Bertelè, Rossella Biscotti, Emma Ciceri, Paola Di Bello, Linda Fregni Nagler, Riccardo Giacconi, Pieter Hugo, Elena Mazzi, Margherita Moscardini, Maria Mulas, Uriel Orlow, Raziel Perin, Zineb Sedira, Marinella Senatore, Kiki Smith.
ADVANT Nctm
Tutti gli eventi del 12 Aprile
12
apr
H. 19:00
Marilisa Cosello. Try
In occasione dell’Art Week milanese nctm e l’arte presenta due performance di Marilisa Cosello, entrambe afferenti a Try. Try è un ampio progetto performativo di Marilisa Cosello, iniziato nel 2020, consistente nella riproposizione di attività sportive in ambito artistico. Mettendo in scena sessioni di sport olimpionici che comportano il ridisegno del corpo ai fini di una performatività estrema, e un controllo dei movimenti nel tempo e nello spazio, l'artista attiva una riflessione sul delicato equilibrio tra libertà e disciplina. Con un focus sul corpo femminile, Cosello fa inoltre riferimento alle dinamiche di genere che vigono nelle società, alla tensione tra autonomia e aspettative, alle strutture sociali e di potere all’interno delle quali tutti si vive. Venerdì 12 aprile 2024, dalle 19 alle 20, in Piazza Affari, si svolgerà Try #7, che metterà in scena una sessione di lotta greco-romana. La performance si ripeterà alcune volte nell’arco della serata.
#PERFORMANCE
Piazza Affari
12
apr
H. 09:30
Kaleidoscope
Un’opera d’arte interattiva nata per sperimentare la percezione del colore e la reazione agli stimoli luminosi, per arrivare a riflettere sui concetti dl reale e virtuale. L’installazione è composta da un grande tavolo luminoso in cui si intrecciano diversi strati di inchiostri di colori primari: ciano, magenta e giallo. La superficie dell’installazione può essere manipolata, pressata e spinta per creare un’infinita e sempre nuova tavolozza di colori e forme, disegnando un paesaggio dagli effetti visivi sorprendenti e immersivi. Ogni tocco sulla superficie genera nuove immagini capaci di rappresentare l’energia del movimento con schemi coinvolgenti e caotici. Realizzata in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti.
#INSTALLAZIONE
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
12
apr
H. 09:30
Comete. Avanguardie di un altro sistema solare
“Comete. Avanguardie di un altro sistema solare” è un progetto a cura di Marta Bianchi e Marta Cereda che inaugura una virtuosa relazione tra miart e Careof, in collaborazione con il Comune di Milano, e presentato presso Anteo Palazzo del Cinema. “Comete” è un programma di screening di opere filmiche d'artista, provenienti dall'Archivio Video di Careof, il centro di produzione e approfondimento sui time based media, dalle collezioni del Comune di Milano e dalle gallerie partecipanti a miart. La presentazione dei lavori è affiancata da un programma di incontri con alcune artiste e artisti, per restituire una dimensione curata e puntuale per le opere video, dove il cinema diviene luogo privilegiato per una visione intima delle opere.
#PROIEZIONI
Anteo Palazzo del Cinema
12
apr
H. 10:00
Apertura straordinaria "Diango Hernandez: desideri di luce. Rifrazioni"
L’esposizione si articola come un’unica installazione il cui filo conduttore è la luce. Le opere seguono infatti una logica narrativa che pone in relazione luce e desiderio. Al cuore del progetto espositivo, alcuni dipinti a olio lasciano intravedere spazi luminosi filtrati come da finestre dai vetri traslucidi e corrugati. Anche se non vediamo con precisione quei luoghi che ci appaiono sfuocati e lontani, intuiamo la quieta pace di un oltre, come se ci trovassimo davanti al diaframma del moto ondoso di una soglia da attraversare, di un velo acqueo da infrangere perché ci tuffiamo in quella luce.
#APERTURASTRAORDINARIA
Galleria S. Fedele
12
apr
H. 11:00
Viafarini Open Studio
Viafarini apre le porte delle sue sedi per una restituzione delle ricerche degli artisti che partecipano al programma di residenza presso VIR in via Farini 35 e Archivio Viafarini alla Fabbrica del Vapore. Artisti coinvolti: Giorgio Bernasconi, Marcelina Braga, Valeria Carrieri, Matteo Cordero, Jung Soo Cho, Laura Guastini, Diego Gelosi, Kalina Horon, Viktoria Kurnicki, Fabiana Lanza, Rami Lazkani, Maria Maaneskiold, Noemi Mirata, Maria Pilotto, Niccolò Quaresima, Mattia Ragni, Valerio Eliogabalo Torrisi, Marta Luna Valpiana.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Viafarini e VIR Viafarini-In-Residence
12
apr
H. 11:00
Visita guidata "Francesco Somaini. Alle origini del sacro"
Il tema del “sacro” nel Iavoro di Somaini, non solo scultoreo,scaturisce da una riflessione su processi di rigenerazione, trasformazione, morte e rinascita. Rispetto alle diverse fasi della sua attività creativa in cui emergono soggetti ad esso legati, sono qui presentati alcuni nuclei di Iavori inerenti a questa idea. Il visitatore è condotto a scoprire la serie dei Martiri (1958-61), che declinano il motivo della croce attraverso un approccio di carattere laico-esistenziale legato al clima culturale post-bellico (tema ripreso nel ciclo delle Carnificazioni di un’architettura degli anni '70), e il Grande Retablo della vita e della morte, un’instaIlazione del 1967-68, rimasta incompiuta, qui ricostruita per la prima volta suIIa base di documenti e disegni recentemente ritrovati.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Francesco Somaini Scultore ETS
12
apr
H. 11:00
Apertura straordinaria "Tra me e te l’alfabeto inesistente. Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini in dialogo con Vincenzo Agnetti"
Il progetto, a partire dal concetto di pausa e dalla dicotomia assenza / presenza, sviluppa una riflessione sull’intervallo. Il silenzio tra due suoni, lo spazio tra le lettere che compongono un testo, il vuoto tra gli oggetti che popolano una casa, diventano soglie di cambiamento. Mocellin e Pellegrini hanno scelto i lavori di Agnetti con cui entrare in dialogo e, in relazione a questi, hanno concepito la mostra. Vi trova spazio una performance a più voci, utilizzando anche i suoni del Neg (il pausometro) brevettato da Agnetti nel 1970), due video sul rapporto assenza-presenza, e infine quadri e disegni su questi stessi temi. Alcuni sono lavori inediti creati appositamente, altri sono storici, tutti sono pensati come serie di alfabeti in grado di restituirci il senso profondo della pausa.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Vincenzo Agnetti
12
apr
H. 11:00
Visita guidata "QUEEN UNSEEN | Peter Hince"
Durante le giornate della Milano Art Week, tre appuntamenti giornalieri con visite guidate accompagnati dagli organizzatori della mostra. Da martedì a domenica, alle 11:00, alle 15:00 e alle 17:00.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Luciana Matalon
12
apr
H. 11:00
Da Firenze a Milano: Anselm Kiefer tra angeli caduti e palazzi celesti
Intesa Sanpaolo ospita alle Gallerie d’Italia di Milano uno speciale appuntamento organizzato da Fondazione Palazzo Strozzi dedicato al grande artista tedesco Anselm Kiefer nell’ambito della settimana di miart e in occasione della mostra Anselm Kiefer. Angeli caduti a Firenze e del ventennale dell’opera I Sette Palazzi Celesti 2004-2015 di Pirelli HangarBicocca. La Banca, che è Main Partner sia della fiera che della mostra di Palazzo Strozzi, mette in dialogo le istituzioni con cui collabora per promuovere un confronto sui temi della contemporaneità attraverso l’arte e la cultura. L’evento permetterà di approfondire temi cardine dell’opera di Kiefer come il rapporto tra spirito e materia, individualità e collettività, mito e storia, nel dialogo tra Michele Coppola (Gallerie d’Italia), Arturo Galansino (Fondazione Palazzo Strozzi), Nicola Ricciardi (miart), Giovanna Amadasi (Pirelli HangarBicocca), e Lia Rumma (Galleria Lia Rumma), con uno speciale contributo da remoto dell’artista. L’appuntamento si terrà presso le Gallerie d’Italia – Milano, ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero verde 800.167619 o via mail all’indirizzo milano@gallerieditalia.com .
#TALK
Gallerie d'Italia - Milano
12
apr
H. 15:00
LA CITTÀ A-VENIRE
Visita guidata ai luoghi della Città a-venire con opere e installazioni di Paolo Ferrari, Giusto - un salto.
#VISITAGUIDATA
DROP IN
12
apr
H. 16:00
Inaugurazione "Lehmann Maupin @ Circolo"
Lehmann Maupin annuncia il suo nuovo spazio stagionale a Milano, che aprirà il 12 aprile, in concomitanza con l'apertura di Miart e del Salone del Mobile, e prima della 60a Biennale di Venezia, Foreigners Everywhere, che includerà l'artista della galleria Kim Yun Shin. Questo spazio segna la prima sede fisica della galleria in Italia e segue il successo dei recenti pop-up ad Aspen, Palm Beach, Taipei e Pechino. Lehmann Maupin Milano sarà ospitata presso il Circolo, un'organizzazione no-profit guidata da Nicole Saikalis Bay, in via della Spiga 48,vicino ai Giardini Indro Montanelli. La mostra sarà visitabile fino al 21 giugno, con una mostra collettiva che raccoglie gli artisti della galleria Hernan Bas, Loriel Beltrán, Mandy El-Sayegh, Todd Gray, Alex Prager e Nari Ward. Nelle vicinanze, la mostra retrospettiva di Ward è in programma al Pirelli Hangar Bicocca fino al 28 luglio 2024.
#INAUGURAZIONE
Circolo Art
12
apr
H. 16:30
Visita guidata agli archivi della Fondazione Galleria Milano e alla mostra"Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome"
Visite guidate alla mostra al piano superiore Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome e agli archivi della galleria al piano inferiore.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Galleria Milano ETS
12
apr
H. 17:00
Visita guidata "La nostra casa è in fiamme"
Mostra ispirata all’omonimo libro dell’attivista svedese Greta Thunberg ed ai Fridays For Future, movimento globale per la giustizia climatica ed ambientale. Il decennio 2009-2019 è stato il più caldo mai registrato ed il 2023 è stato l’anno più caldo della storia dell’uomo. Le stagioni degli incendi sono diventate più lunghe ed intense, i terremoti più frequenti e violenti, sono aumentati i cicloni e le alluvioni, fenomeni come El Niño sono diventati più irregolari e hanno causato pericolose siccità…. È in atto una terribile crisi climatica che rappresenta la nostra più importante sfida futura. Di fronte a tutto questo l’arte può portare maggiore consapevolezza ed ispirare il cambiamento in modo incisivo. ContemporaryArtistsForFuture rappresenta l’impegno dell’arte contemporanea nei confronti del futuro nostro e del nostro pianeta. Artisti coinvolti: Bertozzi e Casoni, Enrica Borghi, Pierpaolo Curti, Eva Frapiccini, Alessandro Moreschini, Luca Pancrazzi, Francesca Pasquali.
#VISITAGUIDATA
Galleria ARTRA
12
apr
H. 17:00
Visita guidata "NETES MAI"
NETES MAI, a cura di Jessica Tanghetti e supportata da Cortesi Gallery, è la mostra personale di Maurizio Donzelli ospitata negli spazi di LDR22, nuovo boutique showroom che il noto celebrity matchmaker e collezionista Lucio Di Rosa ha aperto a Milano. Con riferimenti alla storia della città, e ai pattern che emergono da essa e dalla pratica dell’artista, la mostra celebra e reinterpreta, in termini contemporanei, l’arte dell’arazzo. La mostra pone poi uno sguardo al futuro traendo ispirazione dal passato: NETES MAI è l’invito a “non temere” riportato sugli arazzi Trivulzio realizzati su disegno del Bramantino e conservati presso il Castello Sforzesco, parte dei riferimenti dell’artista.
#VISITAGUIDATA
LDR22
12
apr
H. 17:00
Walk & Talk con l’artista Jiajia Zhang e la curatrice Gioia Dal Molin
Il talk sarà in lingua inglese.
#TALK
Istituto Svizzero
12
apr
H. 17:30
Visita guidata "Exposure. Arte, culture e moda dentro e fuori le vetrine"
Introdotta dall’intervento speciale di Theo Eshetu Crocodile on a ceiling nelle sale della Collezione Permanente, la mostra Exposure riflette sulla tradizionale concezione della vetrina e sulla sua centralità nei progetti espositivi. La vetrina espone e al contempo separa l’oggetto e, in particolare nei musei etnografici, il suo effetto “neutralizzante” colpisce le opere, isolandole, privandole di contesto e funzione originari. Alla sezione dedicata alla storia della vetrina negli allestimenti museali classici, segue quella dedicata al suo ruolo nel mondo dei negozi. Chiudono il percorso un focus sulla teca espositiva nella pratica dell’arte contemporanea e un’installazione inedita di Monia Ben Hamouda (1991). Artisti presenti in mostra: Monia Ben Hamouda, Mark Dion, Sam Durant, Theo Eshetu, Damien Hirst, Candida Höfer, Giancarlo Iliprandi, Gene Moore, Roberto Sambonet, Albe Steiner.
#VISITAGUIDATA
MUDEC – Museo delle Culture
12
apr
H. 18:00
Inaugurazione "ON MA"
Ma 間 è un'espressione giapponese che può essere tradotta come spazio negativo o vuoto tra due elementi. Mirce Velarde è un'artista interdisciplinare le cui installazioni a media misti rivelano Ma nell'incontro e nello scambio tra l'altro e il sé. Le sue performance interpretano i passaggi rituali, esponendo il potenziale di ogni momento. Adam Slowik, artista post-digitale, presenta una nuova variazione di Architecture of the Alphabet: una tipologia generata al computer di 360 forme scultoree che materializzano il Ma tra le lettere. In Biometric Vitruvian, il disegno performativo eseguito da una collaborazione uomo-robot enfatizza la nozione di spazio negativo. In On Ma, gli approcci complementari di Velarde e Slowik riaprono il discorso degli stati indefiniti e illusori del divenire.
#INAUGURAZIONE
Lusvardi Art
12
apr
H. 18:00
BacteriArt, From invisible to visible
BacteriArt, “From invisible to visible” è il progetto di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, giunto alla terza edizione, che propone agli studenti un percorso formativo trasversale volto alla creazione di un progetto espositivo nel campus di Milano che esplora il mondo dei batteri grazie alla consolidata collaborazione con Yakult. L’interpretazione di questo micromondo è affidata alla realizzazione di opere e performance in grado di esprimere il fascino e la centralità di tale sistema. Gli studenti coinvolti hanno avuto l’opportunità di incontrare artisti di fama internazionale quali Agnieszka Kurant, Gediminas Urbonas, Tomàs Saraceno e di partecipare a un incontro presso Cittadellarte con Michelangelo Pistoletto. Un’esperienza unica alla scoperta dell’universo che ci circonda. A coronare l’inaugurazione di BacteriArt, “From invisibile to visible”, performance dedicate alla centralità del micro-mondo ad opera degli studenti di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti. Da azioni di body painting a sound performance, per esplorare l’invisibile mondo dei dei batteri.
#PERFORMANCE
NABA, Nuova Accademia di Belle Arti
12
apr
H. 18:00
Inaugurazione "TRAME"
L'opera "TRAME" si configura come un'installazione audiovisiva contemporanea, dove il mutamento dell’animo umano viene individuato come una stratificazione visiva. Le energie luminose vengono catturate e immortalate in intricati strati di reti, creando così un portale visuale lungo un quadro prospettico. I visitatori saranno immersi in suggestioni visive uniche, vivendo i giochi di luce e attraversandoli mentre avanzano. L'atmosfera sonora accompagna le evanescenze luminose, guidando il visitatore in un viaggio emotivo che oscilla tra momenti di quieta contemplazione e fasi più tormentate. "TRAME" si presenta come un'esperienza sensoriale completa, un connubio di luce e suono che invita a esplorare la complessità delle evanescenze luminose. All'apertura dell'installazione è prevista una performance artistica a cura di Sala Nera e Operitage, in grado di unire danza, musica e arte digitale.
#INSTALLAZIONE
Tempio del Futuro Perduto
12
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Catching The Ray"
Catching The Ray trae ispirazione dalle opere di Jules Verne ed Eric Rohmer, esplorando la fugace bellezza dei momenti effimeri. Yue Zhao e Sante Saponaro trasformano oggetti trovati in veicoli della memoria, invitando gli spettatori in un viaggio di scoperta. La mostra, influenzata dalle intuizioni di Michel Serres sulle realtà virtuali e fisiche, affronta la fluidità e le interconnessioni esistenziali. La tecnologia VR arricchisce l'esperienza ospitata nello studio di architettura di Renato Arrigo, omaggiando i processi artistici e architettonici. All'interno dello spazio, i confini tra realtà e immaginazione si dissolvono, l'atmosfera, la luce e il suono sollecitano l'introspezione. Si è invitati ad immergersi in un regno dove nostalgia e possibilità, ricordi e percezioni si fondono. Musica dal vivo dalle 19:30 alle 22:00 con il Martaneve’s Duo.
#INAUGURAZIONE
Studio Renato Arrigo
12
apr
H. 18:00
Inaugurazione "The Convivial Laboratory"
Venerdì 12 aprile con l’inaugurazione di TALAMO – installazione di Lemonot, duo di architetti italiani residenti a Londra (Sabrina Morreale e Lorenzo Perri) – BASE Milano dà il via a una serie di iniziative realizzate per il palinsesto dell’Art Week cittadina e di miart 2024. La scultura performativa, realizzata in collaborazione con Xavier Madden e Katja Banović, introduce al tema della convivialità, protagonista di WE WILL DESIGN – The Convivial Laboratory, programma che raccoglie i progetti e le iniziative che avranno luogo durante la Design Week milanese 2024. Traendo spunto dai significati arcaici o scientifici di “Talamo” – il letto nuziale, il palco per rappresentare i drammi liturgici nel medioevo, la parte del cervello per la trasmissione dei segnali sensoriali al resto del corpo – i Lemonot hanno voluto sintetizzarli in una installazione mobile, realizzando un’architettura conviviale composta da un letto immenso ma leggero, che diventa un palcoscenico in sospensione dinamica tra pavimento e soffitto. Ad accompagnare l’inaugurazione dell’installazione, alle ore 19:00 un incontro di approfondimento: The Convivial Laboratory con Lemonot. Alle 21:00 i performer greci arisandmartha (Aris Papadopoulos e Martha Pasakopoulou), attiveranno l’installazione di Lemonot con Talamo in a restless state, quattro azioni in cui elementi animati e inanimati si fonderanno con le sue forme abitabili - familiari ma allo stesso tempo ultraterrene. I corpi dei performer sembreranno emergere da TALAMO, plasmati dalla struttura stessa, intrecciandosi, cercando e reinventando il proprio spazio al suo interno. Le configurazioni dell’opera e le configurazioni fantastiche del duo – il cui lavoro si colloca a metà strada tra performance di danza on stage e site-specific – coinvolgeranno il pubblico in un rituale di luci, suoni e gesti eccezionalmente ordinari, sfociando nel surreale e annullando progressivamente il confine tra la materia e il corpo umano.
#INAUGURAZIONE
BASE Milano
12
apr
H. 18:00
Gordon Matta Clark. Viaggio in Italia 1973 – 1975
La conversazione si focalizza sui soggiorni milanesi dell'artista americano evidenziando le profonde ripercussioni che questi soggiorni hanno avuto sul progetto artistico di Matta Clark. La premessa è costituita dal legame tra Gordon Matta Clark e Dennis Oppenheim (in occasione della mostra Earth Art, concepita da Willoughby Sharp, alla Cornell University Andrew Dickson White Museum of Art, Cornell University, 11 febbraio - 16 marzo 1969) risale a quell'incontro la realizzazione del taglio nel ghiaccio di Bee Lake Ice Cut (1969). - Infraform 1973 Milano (primo intervento di taglio) Brown Boveri - Carol Gooden e Gordon Matta Clark, Trisha Brown Dance Company galleria Toselli - Galleria Salvatore Ala Milano Ne parlano: Jessamyn Fiore, curatrice d’arte e scrittrice, co- direttrice dell’Estate di Gordon Matta Clark Alberto Salvadori, direttore ICA, Milano
#TALK
Fondazione Luigi Rovati
12
apr
H. 18:30
Inaugurazione "Art Design"
Mostra personale di Giuseppe Veneziano. Tema di questa inedita serie di dipinti e disegni è il dialogo tra Arte e Design che l’artista esplora attraverso l’ironia tipica del suo linguaggio che attinge da fonti alte e basse e unisce realtà e finzione. Un dialogo tra due mondi che da sempre si guardano amichevolmente e s’influenzano. Negli anni questa distanza si è assottigliata fino al punto in cui i confini sono perfettamente interscambiabili. Veneziano vuole celebrare i grandi protagonisti della storia dell’arte alla stessa stregua dei designer internazionale di cui molti nati in Italia, come Achille Castiglioni, Alessandro Mendini, Ettore Sottsass, Aldo Rossi, Corrado Levi e Fabio Novembre. A completare l’esposizione alcuni degli oggetti di design raffigurati nelle opere.
#INAUGURAZIONE
Fabbrica Eos
12
apr
H. 18:30
Focus su Giuseppe Penone
Una visita guidata alle opere di Giuseppe Penone esposte nella grande mostra “Vulci. Produrre per gli uomini. Produrre per gli dèi” che raccoglie le produzioni vulcenti di raffinati bronzi e ceramiche insieme con le imponenti sculture in pietra e terracotta. Nella continuità della visione della Fondazione che vede l’arte come continuum storico fra antico e contemporaneo, insieme con i reperti archeologici sono esposte le opere Giuseppe Penone, nelle quali l’artista plasma la materia-tempo con le proprie mani, in un antico gesto che diventa esso stesso scultura contemporanea.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Luigi Rovati
12
apr
H. 18:30
Inaugurazione "Bruno Munari Antropocene"
Bruno Munari, già a metà degli anni '50 e dunque molto prima che il termine Antropocene prendesse forma, si era chiesto quali tracce avrebbe lasciato nel nostro pianeta la presenza dell'uomo. Ponendosi come sempre nel ruolo di osservatore esterno, immagina di essere migliaia di anni nel futuro e, come un archeologo, di dover ricostruire la società a partire da una serie di reperti ritrovati nel metacrilato. Nella mostra Bruno Munari Antropocene saranno esposti alcuni Fossili del 2000, libri e fascicoli di Memorie della Società Italiana di Scienze Naturali del Museo di Storia Naturale di Milano, una cassetta entomologica e altri oggetti rari e sorprendenti provenienti da epoche lontane o che racchiudono storie antichissime, oltre a una serie di opere provenienti dalla collezione privata dei nipoti Bruno Munari e Valeria Munari Cattin, che con Corraini collaborano alla realizzazione di Spazio Munari.
#INAUGURAZIONE
Spazio Munari
12
apr
H. 19:00
Inaugurazione "GLINT"
REFIN DTS - Daring Art Explorations è il nuovo progetto dedicato all'arte contemporanea di Ceramiche REFIN attraverso il quale l’azienda presenterà ogni anno nuove opere d’arte realizzate da artisti di fama internazionale, per esprimere cosa significhi osare attraverso l’arte. Curato da Valentino Catricalà, il progetto si rinnoverà annualmente con artisti diversi per produrre importanti opere e installazioni. La prima opera presentata è Glint, installazione site-specific progettata da Quayola per gli spazi di Refin Studio. Glint prosegue la ricerca artistica di Quayola sull'osservazione della natura e dei suoi fenomeni attraverso complessi apparati tecnologici. Il titolo fa riferimento al bagliore fugace ma intenso della luce sull'acqua quando il sole la colpisce direttamente.
#INAUGURAZIONE
Refin Studio
12
apr
H. 19:00
Letture a voce alta: pittori che scrivono e scrittori che dipingono
Letture tratte dai libri di John Berger.
#PERFORMANCE
Laboratorio di Cromografia
12
apr
H. 19:00
Serata di raccolta fondi "BRUT Milano"
Una serata di raccolta fondi a sostegno del progetto BRUT.
Milano Luiss Hub
12
apr
H. 19:00
Being alone with the art of Adrian Piper
Talk sulla ricerca artistica di Adrian Piper con Vid Simoniti - autore di Artists Remake the World (Yale, 2023) e docente di Filosofia presso l'Università di Liverpool - e presentazione di Escape to Berlin, autobiografia di Adrian Piper in versione inglese e italiana.
#TALK
PAC Padiglione d'Arte Contemporanea
12
apr
H. 19:30
Guintche
La performance si fa spettacolo di trasformismo e pantomima nel lavoro dell’artista capoverdiana Marlene Monteiro Freitas, tra le figure più originali e rilevanti della scena performativa internazionale. Ispirata dalla parola “guintche”, che nella sua lingua natia può riferirsi a un tipo di uccello, a una prostituta o a un modo di fare incoerente, Freitas incarna molteplici creature, in un susseguirsi di istantanee che vedono alternarsi in scena un pugile, una marionetta, un’acrobata, un clown. Ondeggiando goffamente e contraendo il viso in un crescendo di espressioni grottesche, l’artista elettrizza il palcoscenico con una performance straordinaria fatta di sudore e fatica muscolare, in cui il corpo diventa il campo di battaglia tra diverse creature in lotta. Marlene Monteiro Freitas coreografato e interpretato da: Marlene Monteiro Freitas musica dal vivo: Henri “Cookie” Lesguillier, Simon Lacouture (percussioni) musiche: Johannes Krieger (tromba) da Rotcha Scribida di Amândio Cabral, Otomo Yoshihide (estratto di assolo di chitarra), Anatol Waschke (sharpnel) suono: Tiago Cerqueira luci: Yannick Fouassier spazi e costumi: Marlene Monteiro Freitas produzione: P.OR.K – Soraia Gonçalves, Carolina Goulasrt distribuzione: Key Performance co-produzione: ZDB-Negócio residenze artistiche: O Espaço do Tempo, Alkantara Festival supporto: Re.Al, Forum Dança, Bomba Suicida ringraziamenti: Avelino Chantre, Pedro Lacerda, João Francisco Figueira, Anatol Waschke.
#PERFORMANCE
Triennale Milano
12
apr
H. 20:30
LA CITTÀ A-VENIRE
All'interno del progetto LA CITTÀ A-VENIRE, sarà proposta l'apertura straordinaria con visita guidata di ISOLACASATEATRO, dove si svolgerà un dibattito tra l’autore, Paolo Ferrari, e studiosi di diverse discipline.
#VISITAGUIDATA
ISOLACASATEATRO
12
apr
H. Su ap
KOSMOS Andrea Francolino / Michele Guido
Il progetto KOSMOS di Andrea Francolino (Bari, 1979) e Michele Guido (Aradeo, 1976) a The Open Box si presenta come un dialogo evocativo su temi universali. I due artisti, nel corso del loro percorso, hanno sempre riflettuto su idee, concetti, metafore relative al mondo naturale e alla ricerca scientifica, all’analisi di contesti e territori, alla genetica e all’architettura degli elementi naturali in relazione all’operare umano individuale e collettivo, alla fragilità della natura e della cultura.
#INSTALLAZIONE
The Open Box
12
apr
H. L'ins
Il giardino di Artemisia
Le donne sono il filo conduttore a cui Fabbrica del Vapore dedica quest'anno molte delle sue attività. La parità di genere è infatti termometro di ogni democrazia. Femminicidi, mancanza di equità salariale, disoccupazione femminile, sono sintomi di un malessere che deve essere volto altrimenti in un benessere sociale diffuso. Anche nell'ambito di Vapore d'estate, di Art e Design Week non mancano quindi affondi su un tema che deve essere pervasivo. L'opera di Mezzadri si presenta come soglia e tessuto connettivo tra i diversi palinsesti che caratterizzano il mese di Aprile in Fabbrica del Vapore. Ben venga il suo contributo, come il dipinto di Crespi “Revolution is woman”, è un utile contributo, perché che i maschi siano portavoce di un bisogno di parità è parte indispensabile del cambiamento.” (Maria Fratelli) Con “Il giardino di Artemisia”, installazione site specific, a cura di Matteo Pacini in collaborazione con Jessica De Simone, Matteo Mezzadri affronta il tema riflettendo su un episodio storico che finirà per avere molte ripercussioni sulla condizione di sfavore delle donne nella società, tema ancora oggi drammaticamente attuale. Si tratta della causa intentata nel 1612 dalla pittrice Artemisia Gentileschi a carico di Agostino Tassi, passato alla storia come il primo processo per stupro del quale si conservi memoria scritta attraverso le registrazioni processuali. Artemisia Gentileschi passò la vita combattendo per affermare la propria libertà di espressione in un mondo che lasciava pochissimo spazio alle donne, soprattutto in ambito artistico, e denunciare pubblicamente il proprio violentatore fu un atto di grande coraggio che, come ancora oggi troppo spesso accade, la vide salire sul palco degli imputati con l’accusa di aver tenuto atteggiamenti provocatori nei confronti dell’accusato. Artemisia non ritrattò mai, neanche sotto tortura; “È vero, è vero, è vero” è l’urlo di dolore registrato presso l’Archivio di Stato di Roma che Artemisia rivolse all’accusato mentre le venivano spezzate le dita, prova inconfutabile, secondo la legislazione di allora, della veridicità delle sue accuse. Sebbene la condanna all’esilio del Tassi si dimostrò una farsa poiché, grazie alla sua posizione, non lasciò mai Roma, a differenza di Artemisia che fu costretta a farlo a causa del clamore del processo, questa coraggiosa denuncia rimase nella storia come il primo vero atto di ribellione nei confronti della soffocante cultura patriarcale. Nel misurarsi con il complesso argomento, soprattutto in quanto affrontato da un uomo, Mezzadri si avvale di materiali, linguaggio e grammatica visiva tipica della sua poetica, nessuna citazione didascalica o narrativa quindi, ma un’evocazione sotto traccia che metta in dialogo, o meglio, in conflitto i materiali e le geometrie strutturali che daranno forma al lavoro. Il grande cubo di mattoni cotti, severo e assoluto, nasconde e reclude qualcosa al suo interno con la scusa di proteggerlo; è il paradigma di un sistema di potere e convenzioni sociali rigide, immodificabili, un meccanismo decodificato da uomini a vantaggio degli uomini che per troppo tempo non ha lasciato spazio alle donne di affermare la propria libertà e dignità̀ di esseri umani. Il giardino di Artemisia simboleggia la resilienza, la continua rinascita che parte dal basso come tutte le più̀ grandi rivoluzioni nella storia dell’umanità̀. Una rottura dello schema che stravolge lo spazio fisico e, come nel caso di Artemisia, anche quello storico.
#INSTALLAZIONE
Fabbrica del Vapore
12
apr
H. Su ap
Apertura straordinaria ADVANT Nctm
Durante Milano Art Week il pubblico potrà visitare lo studio legale ADVANT Nctm, dal 10 al 12 aprile, su appuntamento - scrivendo una mail a nctmelarte@advant-nctm.com: nelle sale sono visibili un nucleo di opere di Marilisa Cosello e parte della collezione nctm e l’arte. Tra gli artisti rappresentati: Camilla Alberti, Mirosław Bałka, Sammy Baloji, Yael Bartana, Francesco Bertelè, Rossella Biscotti, Emma Ciceri, Paola Di Bello, Linda Fregni Nagler, Riccardo Giacconi, Pieter Hugo, Elena Mazzi, Margherita Moscardini, Maria Mulas, Uriel Orlow, Raziel Perin, Zineb Sedira, Marinella Senatore, Kiki Smith.
ADVANT Nctm
Tutti gli eventi del 13 Aprile
13
apr
H. 10:00
American Dream. Arm Wrestling
Sabato 13 aprile 2024, dalle 10 alle 13, nella sede dello studio legale ADVANT Nctm, si svolgerà American Dream. Arm Wrestling, una sessione di braccio di ferro. La performance si ripeterà più volte nell’arco della mattinata. In questo caso l’artista ha voluto aggiungere al titolo Try il riferimento all’American Dream, a evidenziare proprio nel sogno americano, la radice di quel modello economico muscolare che a partire dagli USA si è diffuso in tutto l’occidente a partire dagli anni Cinquanta. Con questa performance l’artista presenta il braccio di ferro come simbolo machista del ventesimo secolo, ma anche come metafora di concetti di carattere esistenziale quali competizione, vittoria, fallimento.
#PERFORMANCE
ADVANT Nctm
13
apr
H. 09:30
Kaleidoscope
Un’opera d’arte interattiva nata per sperimentare la percezione del colore e la reazione agli stimoli luminosi, per arrivare a riflettere sui concetti dl reale e virtuale. L’installazione è composta da un grande tavolo luminoso in cui si intrecciano diversi strati di inchiostri di colori primari: ciano, magenta e giallo. La superficie dell’installazione può essere manipolata, pressata e spinta per creare un’infinita e sempre nuova tavolozza di colori e forme, disegnando un paesaggio dagli effetti visivi sorprendenti e immersivi. Ogni tocco sulla superficie genera nuove immagini capaci di rappresentare l’energia del movimento con schemi coinvolgenti e caotici. Realizzata in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti.
#INSTALLAZIONE
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
13
apr
H. 09:30
Comete. Avanguardie di un altro sistema solare
“Comete. Avanguardie di un altro sistema solare” è un progetto a cura di Marta Bianchi e Marta Cereda che inaugura una virtuosa relazione tra miart e Careof, in collaborazione con il Comune di Milano, e presentato presso Anteo Palazzo del Cinema. “Comete” è un programma di screening di opere filmiche d'artista, provenienti dall'Archivio Video di Careof, il centro di produzione e approfondimento sui time based media, dalle collezioni del Comune di Milano e dalle gallerie partecipanti a miart. La presentazione dei lavori è affiancata da un programma di incontri con alcune artiste e artisti, per restituire una dimensione curata e puntuale per le opere video, dove il cinema diviene luogo privilegiato per una visione intima delle opere.
#PROIEZIONI
Anteo Palazzo del Cinema
13
apr
H. 10:00
Apertura straordinaria "Letizia Battaglia. Storie di libertà ritrovata"
In occasione del decimo anniversario del progetto Law is Art! LCA Studio Legale omaggia Letizia Battaglia (1935-2022), celebre fotografa e principale testimone femminile della cronaca siciliana tra gli anni Settanta e Novanta. La mostra «Letizia Battaglia. Storie di libertà ritrovata» nella sede milanese dello studio, in via della Moscova 18, è in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia, Galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, ARTE Generali e Apice. Durante la Milano Art Week, LCA apre le sue porte al pubblico per una visita speciale sabato 13 aprile, a due anni esatti dalla morte dell'artista.
#APERTURASTRAORDINARIA
LCA Studio Legale
13
apr
H. 10:00
Apertura straordinaria "Intimus"
Il progetto fotografico Intimus di Jacques Pion debutta in Italia dal 5 aprile 2024, con una preziosa pubblicazione edita da DATZ Books e un’esposizione temporanea, curata da Mariateresa Cerretelli e realizzata nel chiostro di The Mill, in Via Cappuccio 7 a Milano. Intimus prende il via a partire dal tempo che Jacques Pion dedica all’esplorazione degli scenari della faggeta del Melogno (Liguria). L’anima e l’essenza della foresta sono protagoniste della selezione di 44 immagini che il fotografo realizza e che vedono il bosco svelarsi sotto il suo sguardo. Ritratta in diversi momenti della giornata e nel corso di differenti fasi della sua vita, la faggeta si rivela in tutta la sua magnificenza attraverso un attento uso della macchina fotografica, in un viaggio introspettivo e meditativo.
#APERTURASTRAORDINARIA
The Mill
13
apr
H. 10:00
ON MA
Ma 間 è un'espressione giapponese che può essere tradotta come spazio negativo o vuoto tra due elementi. Mirce Velarde è un'artista interdisciplinare le cui installazioni a media misti rivelano Ma nell'incontro e nello scambio tra l'altro e il sé. Le sue performance interpretano i passaggi rituali, esponendo il potenziale di ogni momento. Adam Slowik, artista post-digitale, presenta una nuova variazione di Architecture of the Alphabet: una tipologia generata al computer di 360 forme scultoree che materializzano il Ma tra le lettere. In Biometric Vitruvian, il disegno performativo eseguito da una collaborazione uomo-robot enfatizza la nozione di spazio negativo. In On Ma, gli approcci complementari di Velarde e Slowik riaprono il discorso degli stati indefiniti e illusori del divenire.
#PERFORMANCE
Lusvardi Art
13
apr
H. 10:00
Apertura straordinaria "Diango Hernandez: desideri di luce. Rifrazioni"
L’esposizione si articola come un’unica installazione il cui filo conduttore è la luce. Le opere seguono infatti una logica narrativa che pone in relazione luce e desiderio. Al cuore del progetto espositivo, alcuni dipinti a olio lasciano intravedere spazi luminosi filtrati come da finestre dai vetri traslucidi e corrugati. Anche se non vediamo con precisione quei luoghi che ci appaiono sfuocati e lontani, intuiamo la quieta pace di un oltre, come se ci trovassimo davanti al diaframma del moto ondoso di una soglia da attraversare, di un velo acqueo da infrangere perché ci tuffiamo in quella luce.
#APERTURASTRAORDINARIA
Galleria S. Fedele
13
apr
H. 10:00
GLINT
REFIN DTS - Daring Art Explorations è il nuovo progetto dedicato all'arte contemporanea di Ceramiche REFIN attraverso il quale l’azienda presenterà ogni anno nuove opere d’arte realizzate da artisti di fama internazionale, per esprimere cosa significhi osare attraverso l’arte. Curato da Valentino Catricalà, il progetto si rinnoverà annualmente con artisti diversi per produrre importanti opere e installazioni. La prima opera presentata è Glint, installazione site-specific progettata da Quayola per gli spazi di Refin Studio. Glint prosegue la ricerca artistica di Quayola sull'osservazione della natura e dei suoi fenomeni attraverso complessi apparati tecnologici. Il titolo fa riferimento al bagliore fugace ma intenso della luce sull'acqua quando il sole la colpisce direttamente.
#INSTALLAZIONE
Refin Studio
13
apr
H. 10:00
The convivial laboratory
Venerdì 12 aprile con l’inaugurazione di TALAMO – installazione di Lemonot, duo di architetti italiani residenti a Londra (Sabrina Morreale e Lorenzo Perri) – BASE Milano dà il via a una serie di iniziative realizzate per il palinsesto di Milano Art Week e di miart 2024. La scultura performativa, realizzata in collaborazione con Xavier Madden e Katja Banović, introduce al tema della convivialità, protagonista di WE WILL DESIGN – The Convivial Laboratory, programma che raccoglie i progetti e le iniziative che avranno luogo durante la Design Week milanese 2024. Traendo spunto dai significati arcaici o scientifici di “Talamo” – il letto nuziale, il palco per rappresentare i drammi liturgici nel medioevo, la parte del cervello per la trasmissione dei segnali sensoriali al resto del corpo – i Lemonot hanno voluto sintetizzarli in una installazione mobile, realizzando un’architettura conviviale composta da un letto immenso ma leggero, che diventa un palcoscenico in sospensione dinamica tra pavimento e soffitto.
#INSTALLAZIONE
BASE Milano
13
apr
H. 10:00
Tavola rotonda "Collezionare l'arte contemporanea"
Modera: Maria Ameli - Head of Corporate, Real Estate, Art Advisory Banca Generali Intervengono: Luca Bombassei - collezionista privato Vincenzo De Bellis - Director, Fairs and Exhibition Platforms Art Basel Renato Pennisi - International Senior Specialist, Director Modern and Contemporary Art Christie’s. In occasione della tavola rotonda, l'ingresso al PAC - Padiglione d'Arte Contemporanea per la giornata di sabato 13 aprile sarà gratuito.
GAM - Galleria d'Arte Moderna
13
apr
H. 10:30
TRAME
L'opera "TRAME" si configura come un'installazione audiovisiva contemporanea, dove il mutamento dell’animo umano viene individuato come una stratificazione visiva. Le energie luminose vengono catturate e immortalate in intricati strati di reti, creando così un portale visuale lungo un quadro prospettico. I visitatori saranno immersi in suggestioni visive uniche, vivendo i giochi di luce e attraversandoli mentre avanzano. L'atmosfera sonora accompagna le evanescenze luminose, guidando il visitatore in un viaggio emotivo che oscilla tra momenti di quieta contemplazione e fasi più tormentate. "TRAME" si presenta come un'esperienza sensoriale completa, un connubio di luce e suono che invita a esplorare la complessità delle evanescenze luminose. Alle ore 18.30 è prevista una performance artistica a cura di Sala Nera e Operitage, in grado di unire danza, musica e arte digitale.
#INSTALLAZIONE
Tempio del Futuro Perduto
13
apr
H. 10:30
Visita guidata Gallerie d'Italia
Sono numerosi gli artisti contemporanei che hanno percorso la via della sperimentazione materica anche attraverso la produzione di meravigliosi gioielli; lo spirito geometrico di Arnaldo Pomodoro è già presente dai primi anni '50 nei gioielli nati con la tecnica della fusione in negativo su ossi di seppia, mentre Lucio Fontana trasporta l'essenzialità dei suoi tagli in iconici bracciali. Dopo questo primo excursus tra le opere del Cantiere del 900 la visita prosegue all'interno della mostra Damiani 100x100 italiani che celebra il primo secolo della storica azienda di Valenza attraverso cento capolavori di creatività e italianità, considerati la summa di un percorso lungo un secolo. L’attività è gratuita fino ad esaurimento posti; la prenotazione è consigliata.
#VISITAGUIDATA
Gallerie d'Italia - Milano
13
apr
H. 11:00
Visita guidata "Francesco Somaini. Alle origini del sacro"
Il tema del “sacro” nel Iavoro di Somaini, non solo scultoreo,scaturisce da una riflessione su processi di rigenerazione, trasformazione, morte e rinascita. Rispetto alle diverse fasi della sua attività creativa in cui emergono soggetti ad esso legati, sono qui presentati alcuni nuclei di Iavori inerenti a questa idea. Il visitatore è condotto a scoprire la serie dei Martiri (1958-61), che declinano il motivo della croce attraverso un approccio di carattere laico-esistenziale legato al clima culturale post-bellico (tema ripreso nel ciclo delle Carnificazioni di un’architettura degli anni '70), e il Grande Retablo della vita e della morte, un’instaIlazione del 1967-68, rimasta incompiuta, qui ricostruita per la prima volta suIIa base di documenti e disegni recentemente ritrovati.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Francesco Somaini Scultore ETS
13
apr
H. 11:00
Apertura straordinaria "Tra me e te l’alfabeto inesistente. Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini in dialogo con Vincenzo Agnetti"
Il progetto, a partire dal concetto di pausa e dalla dicotomia assenza / presenza, sviluppa una riflessione sull’intervallo. Il silenzio tra due suoni, lo spazio tra le lettere che compongono un testo, il vuoto tra gli oggetti che popolano una casa, diventano soglie di cambiamento. Mocellin e Pellegrini hanno scelto i lavori di Agnetti con cui entrare in dialogo e, in relazione a questi, hanno concepito la mostra. Vi trova spazio una performance a più voci, utilizzando anche i suoni del Neg (il pausometro) brevettato da Agnetti nel 1970), due video sul rapporto assenza-presenza, e infine quadri e disegni su questi stessi temi. Alcuni sono lavori inediti creati appositamente, altri sono storici, tutti sono pensati come serie di alfabeti in grado di restituirci il senso profondo della pausa.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Vincenzo Agnetti
13
apr
H. 11:00
Visita guidata "QUEEN UNSEEN | Peter Hince"
Durante le giornate della Milano Art Week, tre appuntamenti giornalieri con visite guidate accompagnati dagli organizzatori della mostra. Da martedì a domenica, alle 11:00, alle 15:00 e alle 17:00.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Luciana Matalon
13
apr
H. 11:00
Talamo in a restless state
I performer greci arisandmartha (Aris Papadopoulos e Martha Pasakopoulou) attiveranno l’installazione di Lemonot con Talamo in a restless state, quattro azioni in cui elementi animati e inanimati si fonderanno con le sue forme abitabili - familiari ma allo stesso tempo ultraterrene. I corpi dei performer sembreranno emergere da TALAMO, plasmati dalla struttura stessa, intrecciandosi, cercando e reinventando il proprio spazio al suo interno. Le configurazioni dell’opera e le configurazioni fantastiche del duo – il cui lavoro si colloca a metà strada tra performance di danza on stage e site-specific – coinvolgeranno il pubblico in un rituale di luci, suoni e gesti eccezionalmente ordinari, sfociando nel surreale e annullando progressivamente il confine tra la materia e il corpo umano.
#PERFORMANCE
BASE Milano
13
apr
H. 14:00
Apertura straordinaria "Project Room #9 Marta Pierobon e Forniture Pallotta"
A partire dagli studi e i prototipi dell’artista e fashion designer di origine belga sull’ampio tema della tavola apparecchiata le due artiste e food designer mettono in scena un rito affettivo e intimo in cui la convivialità è intesa come un’attitudine libera e fluida di connettersi agli altri. Una cena ideale i cui cinque invitati seduti attorno a un tavolo diventano attori e spettatori di una scena in cui sono gli oggetti inanimati, le ceramiche di Pierobon, e le sculture edibili, di Alessandra Pallotta, diventano dispositivi per innescare coreografie inaspettate. Tra il contenitore e il contenuto di ciò che è disposto sul tavolo la soglia è sempre labile: piatti-dipinti, bicchieri-bocche, cipolle-catene, mani-posacenere formano un tutt’uno con i corpi che li consumeranno.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Atelier Pharaildis Van den Broeck
13
apr
H. 15:00
Parliamo di pittura italiana. Oggi
A circa due mesi dalla chiusura della mostra collettiva Pittura italiana oggi (25 ottobre 2023 – 11 febbraio 2024) a cura di Damiano Gullì, Triennale propone un momento di confronto, dialogo e approfondimento sulla pittura italiana e su alcune delle tematiche legate all'esposizione che vedrà coinvolti artisti e artiste, giornalisti, critici e curatori.
#TALK
Triennale Milano
13
apr
H. 15:00
Inaugurazione DESIGN FOR COMMUNITIES part 2 – Giacomo Moor x LiveinSlums"
Design for Communities nasce da una collaborazione tra la ONG LiveinSlums e il designer Giacomo Moor, impegnati nella rigenerazione urbana a Mathare, Nairobi. Nella seconda edizione del progetto, dopo aver progettato e costruito nel 2023 gli arredi destinati al dormitorio della scuola Why Not Academy, Giacomo Moor si è recato nello slum di Mathare per costruire il locale adibito a cucina per la mensa: un’orditura primaria in legno massello, strutturale ma leggera, estremamente flessibile e esportabile in contesti diversi. In mostra ad Assab One una riproduzione della microarchitettura e la ricerca fotografica di Alessandro Treves frutto del suo lungo soggiorno sul luogo.
#INAUGURAZIONE
Assab One
13
apr
H. 15:00
Visita guidata Gallerie d'Italia
Sono numerosi gli artisti contemporanei che hanno percorso la via della sperimentazione materica anche attraverso la produzione di meravigliosi gioielli; lo spirito geometrico di Arnaldo Pomodoro è già presente dai primi anni '50 nei gioielli nati con la tecnica della fusione in negativo su ossi di seppia, mentre Lucio Fontana trasporta l'essenzialità dei suoi tagli in iconici bracciali. Dopo questo primo excursus tra le opere del Cantiere del 900 la visita prosegue all'interno della mostra Damiani 100x100 italiani che celebra il primo secolo della storica azienda di Valenza attraverso cento capolavori di creatività e italianità, considerati la summa di un percorso lungo un secolo. L’attività è gratuita fino ad esaurimento posti; la prenotazione è consigliata.
#VISITAGUIDATA
Gallerie d'Italia - Milano
13
apr
H. 15:30
Un mare di carta... in scatola
In occasione della mostra, l'artista Valeria Manzi accompagna i partecipanti nel suo mondo materico fatto di fogli, scatole, rotoli e strisce di carta. Dopo aver osservato i reperti naturali che il mare restituisce, proviamo a manipolare, piegare e arricciare carte e cartoncini per ricreare, tra onde e movimenti d'acqua, un oceano personale da racchiudere in un prezioso scrigno. Da 5 anni.
Acquario Civico
13
apr
H. 15:30
"Chiamare a raduno. Sorelle. Falene e Fiammelle. Ossa di leonesse, pietre e serpentesse" per bambini
Percorso creativo per bambini da 5 a 6 anni all'interno della mostra di Chiara Camoni.
Pirelli HangarBicocca
13
apr
H. 16:00
Apertura straordinaria "Nel segreto di una casa" alla presenza dell'autore
Nel segreto di una casa (2024) chiude la trilogia dei Frammenti domestici (2004-2024) e porta Alessandro Vicario a confrontarsi con dei luoghi a lui sconosciuti. Fu una collezionista a proporgli di fotografare una villa appartenuta a certi suoi parenti. Come ci racconta l’autore stesso “superate le prime ore di disorientamento, cominciai a entrare in sintonia con l’ambiente. I segni e le tracce di quelle vite lontane mi diventavano,in qualche modo, famigliari. Ne coglievo la dimensione universale”. La mostra curata da Elena Carotti e proposta da Lab 1930. Fotografia contemporanea presenta una selezione di 7 scatti in dimensione 1:1 mentre il progetto completo composto da 18 immagini verrà pubblicato da ELR Edizioni Le Ricerche di Locarno con un testo critico di Gigliola Foschi (maggio 2024).
#APERTURASTRAORDINARIA
Lab 1930. Fotografia contemporanea
13
apr
H. 16:00
Visita guidata "Mutative Transitions into Organic Utopia"
Tempesta Gallery presenta per la prima volta a Milano l'installazione e le opere biofuturistiche dell'artista ucraino Aljoscha. Le opere presentano forme traslucide e colorate che invitano alla riflessione sulla relazione tra biologia e estetica proponendo una visione del mondo dove la sofferenza è abolita e la diversità celebrata. Le sue creazioni, sospese nello spazio della galleria, suggeriscono un futuro dove scienza, filosofia e arte si fondono per immaginare un paradiso terrestre guidato dalla comprensione etica e dalla ricerca della pace.
#VISITAGUIDATA
Tempesta Gallery
13
apr
H. 16:30
Visita guidata agli archivi della Fondazione Galleria Milano e alla mostra"Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome"
Visite guidate alla mostra al piano superiore Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome e agli archivi della galleria al piano inferiore.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Galleria Milano ETS
13
apr
H. 18:00
Inaugurazione "Kinetic Connections"
I robot, sempre più presenti nella nostra vita quotidiana, si stanno trasformando da strumenti industriali a figure emblematiche nel settore pubblico e privato. Presso SPBH Space, una nuova installazione degli studi svizzeri AATB e Unstated esplorerà le dinamiche in evoluzione tra uomo, robot e intelligenza artificiale. Al centro del progetto, un braccio robotico accessibile tramite scansione di un codice QR dalla vetrina di SPBH Space. Questo sistema permetterà al braccio di imitare i movimenti dei passanti, creando una connessione separata solo dal vetro. Tale disposizione incoraggerà la partecipazione attiva, consentendo ai visitatori di sperimentare direttamente le capacità della robotica contemporanea.
#INAUGURAZIONE
SPBH Space
13
apr
H. 18:00
Finissage e performance "Smuovere l’angolo apocalittico verso la speranza"
Glenda Cinquegrana Art Consulting presenta una mostra a cura di Stefano Cagol, che prende il titolo da una conversazione tra Björk e il filosofo Timothy Morton per guardare al ruolo dell’arte di influenzare la società allontanandola dall’immobilità paralizzante. Un coerente senso di impegno distingue, infatti, la pratica degli artisti esposti, che includono l’americana Mary Mattingly, qui con l’immagine fotografica già cover del volume “Art in the Anthropocene”, e il collettivo spagnolo PSJM con i loro dipinti astratti come “geometrie sociali” per sottolineare cambiamenti da noi provocati o desiderati. Di Cagol, in mostra le “Bouvet Island”, sculture come rimando alle questioni atomiche.
#PERFORMANCE
Glenda Cinquegrana Art Consulting
13
apr
H. 18:30
Immaginazione e politica. 20 anni di Disobedience Archive
In occasione della 60° Mostra Internazionale d'Arte de La Biennale di Venezia, FM Centro per l’Arte Contemporanea ospiterà un talk dedicato ai 20 anni di Disobedience Archive, progetto di Marco Scotini invitato dal curatore Adriano Pedrosa come parte della Mostra "Stranieri Ovunque - Foreigners Everywhere". Disobedience Archive dal 2005 sviluppa un archivio video incentrato sulle relazioni tra pratiche artistiche e attivismo. La sezione dedicata all’interno della 60° Esposizione Internazionale d’Arte includerà opere di 39 artisti e collettivi realizzate tra il 1975 e il 2023. Con Marco Scotini, Angela Melitopoulos, Marcelo Expósito e Arnold Braho. Presenta Elisabetta Galasso. In collaborazione con NABA Nuova Accademia di Belle Arti.
#TALK
FM Centro per l’Arte Contemporanea
13
apr
H. 19:00
Letture a voce alta: pittori che scrivono e scrittori che dipingono
Letture tratte dai libri di John Berger.
#PERFORMANCE
Laboratorio di Cromografia
13
apr
H. 19:00
Inaugurazione "SCONFINA"
SCONFINA è un progetto che vuole oltrepassare i confini di un dato territorio e uscire dai limiti determinati dall’argomento, è uno spazio aperto al dialogo 24 ore su 24 senza tempi imposti. Cerca notte e giorno sguardi curiosi fra i passanti frettolosi. Carichi Pendenti, installazione scultorea di Marta Dell’Angelo, ridefinisce il luogo e il tempo dello spazio, mirando allo sguardo di chi da lì transita. Parentesi di sagome femminili vibrano nel vuoto intersecandosi tra loro, come quinte teatrali composte da porzioni di corpi dismessi: sculture mobili dialogano silenziosamente fra loro, invitando chi le guarda a entrare in scena e partecipare alla pièce. Corpi, nudi femminili sconfinano nel tessuto urbano in costante dialogo con il contesto sociale che le circonda.
#INAUGURAZIONE
Fondazione Arthur Cravan
13
apr
H. 19:30
Inaugurazione "David Horvitz: abbandondare il locale"
Abbandonare il locale è la prima mostra monografica in Italia dedicata a David Horvitz. Nato a Los Angeles, ironico e poetico, Horvitz utilizza una disparità di media - dalla fotografia alla performance, dai libri d'artista al suono, dalla gastronomia alla mail art – per riflettere sulla distanza tra luoghi, tempi e persone e per testare le possibilità di allentare o annullare qualsiasi distacco. All’interno degli spazi di BiM, ambizioso progetto di rigenerazione urbana nel quartiere Bicocca, Horvitz espone oltre 20 opere, ripercorrendo quasi 20 anni di carriera, assieme a testi inediti, oggetti trovati ed elementi architettonici che offrono una reinterpretazione dell’etica e dell’estetica dei luoghi di lavoro lasciando intravedere possibili vie di fuga e costruendo immaginari alternativi.
#INAUGURAZIONE
BiM Milano Bicocca
13
apr
H. Su ap
KOSMOS Andrea Francolino / Michele Guido
Il progetto KOSMOS di Andrea Francolino (Bari, 1979) e Michele Guido (Aradeo, 1976) a The Open Box si presenta come un dialogo evocativo su temi universali. I due artisti, nel corso del loro percorso, hanno sempre riflettuto su idee, concetti, metafore relative al mondo naturale e alla ricerca scientifica, all’analisi di contesti e territori, alla genetica e all’architettura degli elementi naturali in relazione all’operare umano individuale e collettivo, alla fragilità della natura e della cultura.
#INSTALLAZIONE
The Open Box
13
apr
H. L'ins
Il giardino di Artemisia
Le donne sono il filo conduttore a cui Fabbrica del Vapore dedica quest'anno molte delle sue attività. La parità di genere è infatti termometro di ogni democrazia. Femminicidi, mancanza di equità salariale, disoccupazione femminile, sono sintomi di un malessere che deve essere volto altrimenti in un benessere sociale diffuso. Anche nell'ambito di Vapore d'estate, di Art e Design Week non mancano quindi affondi su un tema che deve essere pervasivo. L'opera di Mezzadri si presenta come soglia e tessuto connettivo tra i diversi palinsesti che caratterizzano il mese di Aprile in Fabbrica del Vapore. Ben venga il suo contributo, come il dipinto di Crespi “Revolution is woman”, è un utile contributo, perché che i maschi siano portavoce di un bisogno di parità è parte indispensabile del cambiamento.” (Maria Fratelli) Con “Il giardino di Artemisia”, installazione site specific, a cura di Matteo Pacini in collaborazione con Jessica De Simone, Matteo Mezzadri affronta il tema riflettendo su un episodio storico che finirà per avere molte ripercussioni sulla condizione di sfavore delle donne nella società, tema ancora oggi drammaticamente attuale. Si tratta della causa intentata nel 1612 dalla pittrice Artemisia Gentileschi a carico di Agostino Tassi, passato alla storia come il primo processo per stupro del quale si conservi memoria scritta attraverso le registrazioni processuali. Artemisia Gentileschi passò la vita combattendo per affermare la propria libertà di espressione in un mondo che lasciava pochissimo spazio alle donne, soprattutto in ambito artistico, e denunciare pubblicamente il proprio violentatore fu un atto di grande coraggio che, come ancora oggi troppo spesso accade, la vide salire sul palco degli imputati con l’accusa di aver tenuto atteggiamenti provocatori nei confronti dell’accusato. Artemisia non ritrattò mai, neanche sotto tortura; “È vero, è vero, è vero” è l’urlo di dolore registrato presso l’Archivio di Stato di Roma che Artemisia rivolse all’accusato mentre le venivano spezzate le dita, prova inconfutabile, secondo la legislazione di allora, della veridicità delle sue accuse. Sebbene la condanna all’esilio del Tassi si dimostrò una farsa poiché, grazie alla sua posizione, non lasciò mai Roma, a differenza di Artemisia che fu costretta a farlo a causa del clamore del processo, questa coraggiosa denuncia rimase nella storia come il primo vero atto di ribellione nei confronti della soffocante cultura patriarcale. Nel misurarsi con il complesso argomento, soprattutto in quanto affrontato da un uomo, Mezzadri si avvale di materiali, linguaggio e grammatica visiva tipica della sua poetica, nessuna citazione didascalica o narrativa quindi, ma un’evocazione sotto traccia che metta in dialogo, o meglio, in conflitto i materiali e le geometrie strutturali che daranno forma al lavoro. Il grande cubo di mattoni cotti, severo e assoluto, nasconde e reclude qualcosa al suo interno con la scusa di proteggerlo; è il paradigma di un sistema di potere e convenzioni sociali rigide, immodificabili, un meccanismo decodificato da uomini a vantaggio degli uomini che per troppo tempo non ha lasciato spazio alle donne di affermare la propria libertà e dignità̀ di esseri umani. Il giardino di Artemisia simboleggia la resilienza, la continua rinascita che parte dal basso come tutte le più̀ grandi rivoluzioni nella storia dell’umanità̀. Una rottura dello schema che stravolge lo spazio fisico e, come nel caso di Artemisia, anche quello storico.
#INSTALLAZIONE
Fabbrica del Vapore
Tutti gli eventi del 14 Aprile
14
apr
H. 09:30
Kaleidoscope
Un’opera d’arte interattiva nata per sperimentare la percezione del colore e la reazione agli stimoli luminosi, per arrivare a riflettere sui concetti dl reale e virtuale. L’installazione è composta da un grande tavolo luminoso in cui si intrecciano diversi strati di inchiostri di colori primari: ciano, magenta e giallo. La superficie dell’installazione può essere manipolata, pressata e spinta per creare un’infinita e sempre nuova tavolozza di colori e forme, disegnando un paesaggio dagli effetti visivi sorprendenti e immersivi. Ogni tocco sulla superficie genera nuove immagini capaci di rappresentare l’energia del movimento con schemi coinvolgenti e caotici. Realizzata in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti.
#INSTALLAZIONE
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
14
apr
H. 09:30
Comete. Avanguardie di un altro sistema solare
“Comete. Avanguardie di un altro sistema solare” è un progetto a cura di Marta Bianchi e Marta Cereda che inaugura una virtuosa relazione tra miart e Careof, in collaborazione con il Comune di Milano, e presentato presso Anteo Palazzo del Cinema. “Comete” è un programma di screening di opere filmiche d'artista, provenienti dall'Archivio Video di Careof, il centro di produzione e approfondimento sui time based media, dalle collezioni del Comune di Milano e dalle gallerie partecipanti a miart. La presentazione dei lavori è affiancata da un programma di incontri con alcune artiste e artisti, per restituire una dimensione curata e puntuale per le opere video, dove il cinema diviene luogo privilegiato per una visione intima delle opere.
#PROIEZIONI
Anteo Palazzo del Cinema
14
apr
H. 10:00
Kinetic Connections
I robot, sempre più presenti nella nostra vita quotidiana, si stanno trasformando da strumenti industriali a figure emblematiche nel settore pubblico e privato. Presso SPBH Space, una nuova installazione degli studi svizzeri AATB e Unstated esplorerà le dinamiche in evoluzione tra uomo, robot e intelligenza artificiale. Al centro del progetto, un braccio robotico accessibile tramite scansione di un codice QR dalla vetrina di SPBH Space. Questo sistema permetterà al braccio di imitare i movimenti dei passanti, creando una connessione separata solo dal vetro. Tale disposizione incoraggerà la partecipazione attiva, consentendo ai visitatori di sperimentare direttamente le capacità della robotica contemporanea.
#INSTALLAZIONE
SPBH Space
14
apr
H. 10:00
Apertura straordinaria "Intimus"
Il progetto fotografico Intimus di Jacques Pion debutta in Italia dal 5 aprile 2024, con una preziosa pubblicazione edita da DATZ Books e un’esposizione temporanea, curata da Mariateresa Cerretelli e realizzata nel chiostro di The Mill, in Via Cappuccio 7 a Milano. Intimus prende il via a partire dal tempo che Jacques Pion dedica all’esplorazione degli scenari della faggeta del Melogno (Liguria). L’anima e l’essenza della foresta sono protagoniste della selezione di 44 immagini che il fotografo realizza e che vedono il bosco svelarsi sotto il suo sguardo. Ritratta in diversi momenti della giornata e nel corso di differenti fasi della sua vita, la faggeta si rivela in tutta la sua magnificenza attraverso un attento uso della macchina fotografica, in un viaggio introspettivo e meditativo.
#APERTURASTRAORDINARIA
The Mill
14
apr
H. 10:00
ON MA
Ma 間 è un'espressione giapponese che può essere tradotta come spazio negativo o vuoto tra due elementi. Mirce Velarde è un'artista interdisciplinare le cui installazioni a media misti rivelano Ma nell'incontro e nello scambio tra l'altro e il sé. Le sue performance interpretano i passaggi rituali, esponendo il potenziale di ogni momento. Adam Slowik, artista post-digitale, presenta una nuova variazione di Architecture of the Alphabet: una tipologia generata al computer di 360 forme scultoree che materializzano il Ma tra le lettere. In Biometric Vitruvian, il disegno performativo eseguito da una collaborazione uomo-robot enfatizza la nozione di spazio negativo. In On Ma, gli approcci complementari di Velarde e Slowik riaprono il discorso degli stati indefiniti e illusori del divenire.
#INSTALLAZIONE
Lusvardi Art
14
apr
H. 10:00
The convivial laboratory
Venerdì 12 aprile con l’inaugurazione di TALAMO – installazione di Lemonot, duo di architetti italiani residenti a Londra (Sabrina Morreale e Lorenzo Perri) – BASE Milano dà il via a una serie di iniziative realizzate per il palinsesto dell’Art Week cittadina e di miart 2024. La scultura performativa, realizzata in collaborazione con Xavier Madden e Katja Banović, introduce al tema della convivialità, protagonista di WE WILL DESIGN – The Convivial Laboratory, programma che raccoglie i progetti e le iniziative che avranno luogo durante la Design Week milanese 2024. Traendo spunto dai significati arcaici o scientifici di “Talamo” – il letto nuziale, il palco per rappresentare i drammi liturgici nel medioevo, la parte del cervello per la trasmissione dei segnali sensoriali al resto del corpo – i Lemonot hanno voluto sintetizzarli in una installazione mobile, realizzando un’architettura conviviale composta da un letto immenso ma leggero, che diventa un palcoscenico in sospensione dinamica tra pavimento e soffitto.
#INSTALLAZIONE
BASE Milano
14
apr
H. 10:30
TRAME
L'opera "TRAME" si configura come un'installazione audiovisiva contemporanea, dove il mutamento dell’animo umano viene individuato come una stratificazione visiva. Le energie luminose vengono catturate e immortalate in intricati strati di reti, creando così un portale visuale lungo un quadro prospettico. I visitatori saranno immersi in suggestioni visive uniche, vivendo i giochi di luce e attraversandoli mentre avanzano. L'atmosfera sonora accompagna le evanescenze luminose, guidando il visitatore in un viaggio emotivo che oscilla tra momenti di quieta contemplazione e fasi più tormentate. "TRAME" si presenta come un'esperienza sensoriale completa, un connubio di luce e suono che invita a esplorare la complessità delle evanescenze luminose.
#INSTALLAZIONE
Tempio del Futuro Perduto
14
apr
H. 10:30
Visita guidata Gallerie d'Italia
Sono numerosi gli artisti contemporanei che hanno percorso la via della sperimentazione materica anche attraverso la produzione di meravigliosi gioielli; lo spirito geometrico di Arnaldo Pomodoro è già presente dai primi anni '50 nei gioielli nati con la tecnica della fusione in negativo su ossi di seppia, mentre Lucio Fontana trasporta l'essenzialità dei suoi tagli in iconici bracciali. Dopo questo primo excursus tra le opere del Cantiere del 900 la visita prosegue all'interno della mostra Damiani 100x100 italiani che celebra il primo secolo della storica azienda di Valenza attraverso cento capolavori di creatività e italianità, considerati la summa di un percorso lungo un secolo. L’attività è gratuita fino ad esaurimento posti; la prenotazione è consigliata.
#VISITAGUIDATA
Gallerie d'Italia - Milano
14
apr
H. 11:00
Apertura straordinaria "Tra me e te l’alfabeto inesistente. Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini in dialogo con Vincenzo Agnetti"
Il progetto, a partire dal concetto di pausa e dalla dicotomia assenza / presenza, sviluppa una riflessione sull’intervallo. Il silenzio tra due suoni, lo spazio tra le lettere che compongono un testo, il vuoto tra gli oggetti che popolano una casa, diventano soglie di cambiamento. Mocellin e Pellegrini hanno scelto i lavori di Agnetti con cui entrare in dialogo e, in relazione a questi, hanno concepito la mostra. Vi trova spazio una performance a più voci, utilizzando anche i suoni del Neg (il pausometro) brevettato da Agnetti nel 1970), due video sul rapporto assenza-presenza, e infine quadri e disegni su questi stessi temi. Alcuni sono lavori inediti creati appositamente, altri sono storici, tutti sono pensati come serie di alfabeti in grado di restituirci il senso profondo della pausa.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Vincenzo Agnetti
14
apr
H. 11:00
Visita guidata "QUEEN UNSEEN | Peter Hince"
Durante le giornate della Milano Art Week, tre appuntamenti giornalieri con visite guidate accompagnati dagli organizzatori della mostra. Da martedì a domenica, alle 11:00, alle 15:00 e alle 17:00.
#VISITAGUIDATA
Fondazione Luciana Matalon
14
apr
H. 11:00
DESIGN FOR COMMUNITIES part 2 – Giacomo Moor x LiveinSlums
Design for Communities nasce da una collaborazione tra la ONG LiveinSlums e il designer Giacomo Moor, impegnati nella rigenerazione urbana a Mathare, Nairobi. Nella seconda edizione del progetto, dopo aver progettato e costruito nel 2023 gli arredi destinati al dormitorio della scuola Why Not Academy, Giacomo Moor si è recato nello slum di Mathare per costruire il locale adibito a cucina per la mensa: un’orditura primaria in legno massello, strutturale ma leggera, estremamente flessibile e esportabile in contesti diversi. In mostra ad Assab One una riproduzione della microarchitettura e la ricerca fotografica di Alessandro Treves frutto del suo lungo soggiorno sul luogo.
#INSTALLAZIONE
Assab One
14
apr
H. 11:00
Apertura straordinaria "On ne fait pas ça"
MASSIMODECARLO è lieta di presentare On ne fait pas ça, mostra personale dell'artista svizzero John Armleder. Manipolando i contrasti tra decorazione e kitsch, geometria e astrazione, il lavoro di Armleder si posiziona al confine tra umorismo e profondo rispetto per il mondo dell’arte. Armleder sfida le convenzioni dell'arte, della sua formulazione e della sua presentazione. Influenzato dal movimento Fluxus degli anni Sessanta e associato al Groupe Ecart di Ginevra, Armleder si ispira all'etica del compositore e artista americano John Cage. On ne fait pas ça presenta una retrospettiva del suo lavoro che va dal 1994 al 2023, dalle iconiche sculture di mobili di Armleder ai suoi più recenti “pour painintgs”.
#APERTURASTRAORDINARIA
MASSIMODECARLO
14
apr
H. 11:00
LA CITTÀ A-VENIRE
All'interno del progetto LA CITTÀ A-VENIRE, sarà proposta l'apertura straordinaria con visita guidata di Centro Studi Assenza, operamondo origine della ricerca.
#VISITAGUIDATA
Centro Studi Assenza
14
apr
H. 11:30
Visita guidata "Chiamare a raduno. Sorelle. Falene e Fiammelle. Ossa di leonesse, pietre e serpentesse"
Visita guidata per adulti all'interno della mostra di Chiara Camoni.
#VISITAGUIDATA
Pirelli HangarBicocca
14
apr
H. 14:00
Apertura straordinaria del Laboratorio di Cromografia
Dimostrazione di pittura dal vivo.
#APERTURASTRAORDINARIA
Laboratorio di Cromografia
14
apr
H. 14:00
Apertura straordinaria "Project Room #9 Marta Pierobon e Forniture Pallotta"
A partire dagli studi e i prototipi dell’artista e fashion designer di origine belga sull’ampio tema della tavola apparecchiata le due artiste e food designer mettono in scena un rito affettivo e intimo in cui la convivialità è intesa come un’attitudine libera e fluida di connettersi agli altri. Una cena ideale i cui cinque invitati seduti attorno a un tavolo diventano attori e spettatori di una scena in cui sono gli oggetti inanimati, le ceramiche di Pierobon, e le sculture edibili, di Alessandra Pallotta, diventano dispositivi per innescare coreografie inaspettate. Tra il contenitore e il contenuto di ciò che è disposto sul tavolo la soglia è sempre labile: piatti-dipinti, bicchieri-bocche, cipolle-catene, mani-posacenere formano un tutt’uno con i corpi che li consumeranno.
#APERTURASTRAORDINARIA
Archivio Atelier Pharaildis Van den Broeck
14
apr
H. 15:00
Visita guidata Gallerie d'Italia
Sono numerosi gli artisti contemporanei che hanno percorso la via della sperimentazione materica anche attraverso la produzione di meravigliosi gioielli; lo spirito geometrico di Arnaldo Pomodoro è già presente dai primi anni '50 nei gioielli nati con la tecnica della fusione in negativo su ossi di seppia, mentre Lucio Fontana trasporta l'essenzialità dei suoi tagli in iconici bracciali. Dopo questo primo excursus tra le opere del Cantiere del 900 la visita prosegue all'interno della mostra Damiani 100x100 italiani che celebra il primo secolo della storica azienda di Valenza attraverso cento capolavori di creatività e italianità, considerati la summa di un percorso lungo un secolo. L’attività è gratuita fino ad esaurimento posti; la prenotazione è consigliata.
#VISITAGUIDATA
Gallerie d'Italia - Milano
14
apr
H. 15:00
Inaugurazione "INVITAMI NOTTE A IMMAGINARE LE STELLE"
Il Memoriale della Shoah di Milano e l’artista Marcello Maloberti inaugurano la targa della monumentale installazione al neon, dal titolo INVITAMI NOTTE A IMMAGINARE LE STELLE, che l’artista e la Galleria Raffaella Cortese di Milano hanno donato al Memoriale e alla città in occasione del Giorno della Memoria nel 2023. La frase al neon ricalca la grafia e la storia della Senatrice a vita Liliana Segre. La luminosità della scritta accende la piazza che la ospita, diventando sia fisicamente che metaforicamente luce nel buio. In occasione della presentazione della targa il Memoriale apre le proprie porte per una visita gratuita all’interno degli spazi del Binario 21, sino a esaurimento posti. Prenotazioni all'indirizzo: eventi@memorialeshoah.it
#INAUGURAZIONE
Memoriale della Shoah di Milano
14
apr
H. 15:30
"Ground Break" per bambini
Percorso creativo per bambini da 6 a 10 anni nella mostra di Nari Ward.
Pirelli HangarBicocca
14
apr
H. 16:00
Vernissage di CON-CRETA bellezza
Vernissage con dimostrazione di modellazione dell'argilla e ritratti dal vivo.
#INAUGURAZIONE
Laboratorio di Cromografia
14
apr
H. 16:00
Apertura straordinaria "Nel segreto di una casa" alla presenza dell'autore
Nel segreto di una casa (2024) chiude la trilogia dei Frammenti domestici (2004-2024) e porta Alessandro Vicario a confrontarsi con dei luoghi a lui sconosciuti. Fu una collezionista a proporgli di fotografare una villa appartenuta a certi suoi parenti. Come ci racconta l’autore stesso “superate le prime ore di disorientamento, cominciai a entrare in sintonia con l’ambiente. I segni e le tracce di quelle vite lontane mi diventavano,in qualche modo, famigliari. Ne coglievo la dimensione universale”. La mostra curata da Elena Carotti e proposta da Lab 1930. Fotografia contemporanea presenta una selezione di 7 scatti in dimensione 1:1 mentre il progetto completo composto da 18 immagini verrà pubblicato da ELR Edizioni Le Ricerche di Locarno con un testo critico di Gigliola Foschi (maggio 2024).
#APERTURASTRAORDINARIA
Lab 1930. Fotografia contemporanea
14
apr
H. 16:00
Visita guidata "Ground Break"
Visita guidata per adulti all'interno della mostra di Nari Ward.
#VISITAGUIDATA
Pirelli HangarBicocca
14
apr
H. 16:00
Breadscapes - Wheat Vitality Museum
Presentazione pubblica del progetto per il video-ambiente Wheat Vitality Museum, con la presenza degli artisti e curatori. E’ un prototipo di nuovo contesto di apprendimento dedicato al tema del Pane, nel luogo simbolo della produzione del primo pane agricolo della città di Milano, antica culla dell’agricoltura europea ad opera dei monaci cistercensi, a Chiaravalle. È il progetto di un nuovo spazio ibrido nomade che riusa un container navale primo viaggio, che assembla un laboratorio mobile di panificazione, interamente attrezzato con forni professionali, con uno spazio di narrazione allestito con proiettori e visori di VR e AR: un videoambiente sulla “vitalità del grano”. Il pane qui non è indagato come oggetto. Quello che proponiamo è piuttosto un percorso di relazione con il pane.
#TALK
Padiglione Chiaravalle
14
apr
H. 16:00
Pino Pascali
Fondazione Prada presenta al cinema Godard una conversazione tra Mark Godfrey, curatore della mostra "Pino Pascali", e l'artista Peter Fischli, seguita dalla proiezione del documentario "Pino" di Walter Fasano.
#TALK
Fondazione Prada
14
apr
H. 16:00
LA CITTÀ A-VENIRE
Visita guidata ai luoghi della Città a-venire con opere e installazioni di Paolo Ferrari. Apertura straordinaria delle Case di accoglienza per minori stranieri non accompagnati.
#VISITAGUIDATA
CASE OLTRE LA-SOGLIA
14
apr
H. 18:00
SuperSidera. Visione di Hildegard von Bingen. Performance di Phoebe Zeitgeist
Dispositivo performativo per live-electronics, corpo e voce. Una partitura giocata tra materiale e immateriale dove il suono, gestito in quadrifonia, darà forma a un'esperienza di visione, senza tempo, dalla rielaborazione delle sperimentazioni musicali di Hildegard (Simphonia armonie celestium revelationum e Ordo virtutum). La performance nasce dallo studio degli aspetti più sottili della natura e delle creature che Hildegard von Bingen ha saputo elaborare in una visione profetica della storia e in relazione a una costante ispirazione divina e visionaria. Hildegard von Bingen è legata a alla figura di Bernardo da Chiaravalle, fondatore dell’Abbazia di Chiaravalle, importante centro di richiamo e di irradiazione, che diventa lo scenario di SuperSidera. Performance di Phoebe Zeitgeist Ideazione e Regia Giuseppe Isgrò Con Francesca Frigoli e con Giulia Dalle Rive Architettura sonora e live performance Shari DeLorian Consulenza scena e costumi Danilo Vuolo Dramaturg Francesca Marianna Consonni Cura del progetto Marta Bertani
#PERFORMANCE
Padiglione Chiaravalle
14
apr
H. 18:30
The Brave New World
Domenica 14 aprile, a chiusura della Milano Art Week da BASE, si terrà la performance The Brave New World dei LIMINALSTATE. Il duo – composto dagli artisti e architetti Saverio Villirillo e Gregorio Comandini – traggono spunto dall’omonimo romanzo di Aldous Huxley portando in scena temi universali come la natura umana, il progresso tecnologico e il significato della felicità, offrendo al pubblico una riflessione profonda e coinvolgente sul futuro dell'umanità. La performance (in collaborazione con Survival International) avverrà all’interno di una scenografia ad hoc caratterizzata da un’architettura tecnologica: una fitta rete di cavi che mette in collegamento i dispositivi performativi, schemi e proiettori con immagini astratte e riprese video di tribù indigene, ambienti sonori composti da registrazioni ambientali, voci artificiali e melodie frammentate.
#PERFORMANCE
BASE Milano
14
apr
H. Su ap
KOSMOS Andrea Francolino / Michele Guido
Il progetto KOSMOS di Andrea Francolino (Bari, 1979) e Michele Guido (Aradeo, 1976) a The Open Box si presenta come un dialogo evocativo su temi universali. I due artisti, nel corso del loro percorso, hanno sempre riflettuto su idee, concetti, metafore relative al mondo naturale e alla ricerca scientifica, all’analisi di contesti e territori, alla genetica e all’architettura degli elementi naturali in relazione all’operare umano individuale e collettivo, alla fragilità della natura e della cultura.
#INSTALLAZIONE
The Open Box
14
apr
H. L'ins
Il giardino di Artemisia
Le donne sono il filo conduttore a cui Fabbrica del Vapore dedica quest'anno molte delle sue attività. La parità di genere è infatti termometro di ogni democrazia. Femminicidi, mancanza di equità salariale, disoccupazione femminile, sono sintomi di un malessere che deve essere volto altrimenti in un benessere sociale diffuso. Anche nell'ambito di Vapore d'estate, di Art e Design Week non mancano quindi affondi su un tema che deve essere pervasivo. L'opera di Mezzadri si presenta come soglia e tessuto connettivo tra i diversi palinsesti che caratterizzano il mese di Aprile in Fabbrica del Vapore. Ben venga il suo contributo, come il dipinto di Crespi “Revolution is woman”, è un utile contributo, perché che i maschi siano portavoce di un bisogno di parità è parte indispensabile del cambiamento.” (Maria Fratelli) Con “Il giardino di Artemisia”, installazione site specific, a cura di Matteo Pacini in collaborazione con Jessica De Simone, Matteo Mezzadri affronta il tema riflettendo su un episodio storico che finirà per avere molte ripercussioni sulla condizione di sfavore delle donne nella società, tema ancora oggi drammaticamente attuale. Si tratta della causa intentata nel 1612 dalla pittrice Artemisia Gentileschi a carico di Agostino Tassi, passato alla storia come il primo processo per stupro del quale si conservi memoria scritta attraverso le registrazioni processuali. Artemisia Gentileschi passò la vita combattendo per affermare la propria libertà di espressione in un mondo che lasciava pochissimo spazio alle donne, soprattutto in ambito artistico, e denunciare pubblicamente il proprio violentatore fu un atto di grande coraggio che, come ancora oggi troppo spesso accade, la vide salire sul palco degli imputati con l’accusa di aver tenuto atteggiamenti provocatori nei confronti dell’accusato. Artemisia non ritrattò mai, neanche sotto tortura; “È vero, è vero, è vero” è l’urlo di dolore registrato presso l’Archivio di Stato di Roma che Artemisia rivolse all’accusato mentre le venivano spezzate le dita, prova inconfutabile, secondo la legislazione di allora, della veridicità delle sue accuse. Sebbene la condanna all’esilio del Tassi si dimostrò una farsa poiché, grazie alla sua posizione, non lasciò mai Roma, a differenza di Artemisia che fu costretta a farlo a causa del clamore del processo, questa coraggiosa denuncia rimase nella storia come il primo vero atto di ribellione nei confronti della soffocante cultura patriarcale. Nel misurarsi con il complesso argomento, soprattutto in quanto affrontato da un uomo, Mezzadri si avvale di materiali, linguaggio e grammatica visiva tipica della sua poetica, nessuna citazione didascalica o narrativa quindi, ma un’evocazione sotto traccia che metta in dialogo, o meglio, in conflitto i materiali e le geometrie strutturali che daranno forma al lavoro. Il grande cubo di mattoni cotti, severo e assoluto, nasconde e reclude qualcosa al suo interno con la scusa di proteggerlo; è il paradigma di un sistema di potere e convenzioni sociali rigide, immodificabili, un meccanismo decodificato da uomini a vantaggio degli uomini che per troppo tempo non ha lasciato spazio alle donne di affermare la propria libertà e dignità̀ di esseri umani. Il giardino di Artemisia simboleggia la resilienza, la continua rinascita che parte dal basso come tutte le più̀ grandi rivoluzioni nella storia dell’umanità̀. Una rottura dello schema che stravolge lo spazio fisico e, come nel caso di Artemisia, anche quello storico.
#INSTALLAZIONE
Fabbrica del Vapore
Follow