Da martedì a domenica 11:00 - 18:30
Tra me e te l’alfabeto inesistente. Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini in dialogo con Vincenzo Agnetti
Il progetto, a partire dal concetto di pausa e dalla dicotomia assenza / presenza, sviluppa una riflessione sull’intervallo.
Il silenzio tra due suoni, lo spazio tra le lettere che compongono un testo, il vuoto tra gli oggetti che popolano una casa, diventano soglie di cambiamento.
Mocellin e Pellegrini hanno scelto i lavori di Agnetti con cui entrare in dialogo e, in relazione a questi, hanno concepito la mostra. Vi trova spazio una performance a più voci, utilizzando anche i suoni del Neg (il pausometro) brevettato da Agnetti nel 1970), due video sul rapporto assenza-presenza, e infine quadri e disegni su questi stessi temi. Alcuni sono lavori inediti creati appositamente, altri sono storici, tutti sono pensati come serie di alfabeti in grado di restituirci il senso profondo della pausa.
Archivio Vincenzo Agnetti